SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] a una dominazione franca, come le catalane, che al tempo dei Visigoti erano state sempre in armi contro i Merovingi. Quasi contemporaneo fu dovunque il sorgere di organizzazioni che presto si resero indipendenti dallo stato franco e cominciarono a ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] conservato il principio tradizionale di considerare il regno come proprietà privata da dividersi tra i figli, come avevano fatto i Merovingi e poi lo stesso Carlomagno; gli altri proponevano di considerare l'impero non solo come una dignità, ma come ...
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SAINT-OMER (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Pio PASCHINI
Città della Francia settentrionale nel dipartimento del Passo di Calais, capoluogo del circondario omonimo, [...] queste terre, chiamato dapprima Saint-Pierre, poi Saint-Bertin, e talvolta monasterium Sithiense, si sviluppò assai. Nel 753 l'ultimo dei Merovingi, Childerico III, vi fu rinchiuso da Pipino il Breve. Ma un abate dell'epoca di Luigi il Pio, d'origine ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] 'Impero Romano d'Occidente.
Lo stile cloisonné della Tomba di Ch. introduce nel territorio del regno dei Merovingi quell'indirizzo stilistico formatosi nell'artigianato dei paesi danubiani, che si può identificare soprattutto in numerosi oggetti di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] il figlio Ottone, designato, come primogenito, tra i fratelli. Era l'abbandono definitivo dell'antico uso invalso con i Merovingi e i Carolingi di dividere lo stato fra gli eredi, per il prevalere, sul principio ereditario, del più antico principio ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] . Anche la sua ascendenza, che qualcuno fa risalire, attraverso un conte Gontrano il Ricco, seguace di Ottone I, sino ai Merovingi, è assolutamente incerta. Onde conviene arrestarsi al suo nome e concludere che non si può risalire più in su del 1000 ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] , e il suo avversario Ebroino. Con il prevalere, dalla fine del sec. VII, di Pipino e degli altri Carolingi sui re Merovingi e con il loro definitivo avvento al trono franco, la Borgogna perde la sua posizione distinta; ma il nome rimane, nell'uso ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ceto eminente, che si caratterizza come cavaliere nel rituale funebre, è presente in tutto l'orizzonte di età merovingia presso le genti germaniche ed è attestato archeologicamente soprattutto dalle centinaia di sepolcreti alamanni e bavari editi in ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] del sec. 8°, a Liegi con s. Uberto (m. nel 727). Il processo di cristianizzazione dell'area proseguì all'epoca dei Merovingi, intorno alla metà del sec. 7°, con le prime fondazioni monastiche nello Haspengouw e nella valle della Mosa, come quella di ...
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alfabetizzazione
Lucio Pagnoncelli
Un apprendimento che non finisce mai
Con la parola alfabetizzazione si intende l'insegnamento e l'apprendimento delle abilità minime della comunicazione scritta: leggere, [...] dell'alfabeto è stata spesso poco diffusa e in alcune società l'essere alfabeta non era ritenuto un valore: per esempio, i re Merovingi (la prima dinastia che governò sui Franchi dal 5° alla metà dell'8° secolo d.C.) erano analfabeti, in quanto si ...
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merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...