FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] il F. scrisse una lettera a R. Adorno e a P. Spinola sulla situazione disastrosa di Milano durante la Repubblica. Nel successivo mese di maggio egli fu condannato al bando ed incluso, con il fratello Domenico, nella lunga lista dei ribelli al governo ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] 13 aprile a Borso per esser tolto "presto da questo inferno de questi pretti". Il duca lo richiamava a Ferrara alla fine del mese, ma lo inviava di nuovo a Roma il 25 agosto. Dopo questa missione il B. rimase qualche tempo a Ferrara, donde si mosse ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] dal 1º ottobre 1595 al 3 gennaio 1599, ricevendo per tutta la durata del suo soggiorno uno stipendio di lire 1.260 al mese, nonché, per l'esito della sua missione, una catena d'oro con medaglia del valore di 200 scudi. Ma più che vantaggi economici ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] . 5464), il 10 ottobre seguirono le due parti dell'Infortiatum (G.K.W., n. 7602; I.G.I., n. 5476), il 14 dello stesso mese vennero in luce le Institutiones giustinianee (G.K.W., n. 7607; I.G.I., n. 5505) e finalmente il 28 novembre si stampò il Codex ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] guidati principalmente da una visione realistica delle cose.
Il C. morì improvvisamente, quand'era nel pieno delle forze, alla Porziuncola, nel mese di agosto del 1477, dopo la festa del perdono.
Come si è accennato, l'attività di scrittore del C. è ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] di istituzioni, dalla quale passò nel 1478 a quella straordinaria di diritto civile, che aveva già tenuto per qualche mese come supplente di Antonio Pucci. I suoi avanzamenti nello Studio pisano furono da allora costanti e vennero sottolineati dagli ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] il diplomatico (agosto 1612 - ottobre 1615) – s’interruppe con la partenza di quest’ultimo da Venezia, nel 1615. Già da qualche mese, però, i rapporti fra i due si erano raffreddati perché, a quanto pare, il M. aveva cercato di scavalcare Carleton e ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] . 1520 fu fatto della zonta, l'8 giugno 1521 fu eletto per due anni consigliere a Cipro e quindi il 20 dello stesso mese ottenne dal Senato il permesso di porre in suo luogo un sostituto, riservandosi il diritto di recuperare il suo posto al ritorno ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] a 4 mesi, in ottobre, era sicuramente fuori dalla compagnia, come si evince da un atto di procura del 29 del mese.
A fine 1296 è già attestata la sua partecipazione alle operazioni della compagnia dei Gallerani, per la quale, nel gennaio successivo ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Parigi al seguito del legato Fulvio Orsini (a cui era unito da rapporti di amicizia personale e familiare), poco più di un mese dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo.
Quello con la monarchia francese fu per il L. un legame preferenziale, che ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...