DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] e la Comunità omonima in territorio senese. Nel 1452 fu dapprima priore dei consoli dell'arte dei giudici e notai, nel mese di luglio, e poi capitano del Popolo, per la seconda volta nel bimestre novembre-dicembre.
Durante il suo mandato di capitano ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] d'Este, successo a Lionello. Poco dopo l'A. si trasferì a Siena come lettore straordinario; il concistoro, qualche mese dopo, lo nominava lettore ordinario di diritto canonico (ag. 1451) con decorrenza dal 18 ottobre dello stesso anno. Nonostante ...
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COSTITUZIONALE (App. II, 1, p. 702). Nella Appendice II sono già stati definiti sia la natura, sia i compiti, sia la composizione dell'organo previsto dalla Costituzione della Repubblica, entrata in vigore [...] entro il 14 maggio 1953) e che, a tal fine, le supreme magistrature ordinaria e amministrativa avrebbero proceduto entro un mese dalla pubblicazione della legge alle nomine dei giudici di loro competenza, e il Parlamento vi avrebbe proceduto entro ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 9 settembre 1420 M. lasciava Firenze dirigendosi verso Roma, dove arrivò il 28 settembre, per poi fare, il 30 dello stesso mese, l'ingresso trionfale da S. Maria del Popolo fino a giungere a S. Pietro. A quanto è testimoniato dal diario concistoriale ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] d'Este, suo candidato alla signoria di Ferrara. Nell'ottobre del 1354 accettò il comando dell'esercito di questa lega. Il mese seguente il C. e suo zio condussero l'esercito presso l'imperatore Carlo IV che si trovava a Bassano. In questa occasione ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] Como e quindi, dal dicembre, alla procura del tribunale di Palermo. Nel maggio successivo divenne pretore a Favignana, e un mese dopo nominato giudice aggiunto di 1ª categoria.
Dalla fine del dicembre 1909 era quindi giudice aggiunto con funzioni di ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] nativi di Perugia che, il 26 dic. 1411, accettarono la sospensione delle paghe decisa dai magistrati cittadini il 18 dello stesso mese (Bini, I, 2, pp. 271 s.). Quattro anni dopo figura come legato "pro arduis negotiis civitatis" presso la corte di ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] l'imperatore, è evidente che conseguì quella dignità fra il 1459 e il 1460, ma non si sa dove, né a opera di chi.
Qualche mese dopo il L. fu eletto podestà e capitano a Ravenna, dove fece il suo ingresso il 24 giugno 1461; la città era entrata a far ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] scrutinio per i maggiori uffici, da tenere nel periodo in cui sarebbe rimasta in carica la Signoria, cioè entro il mese di agosto, per poter controllare meglio la composizione della commissione elettorale e rafforzare così il regime, anche in vista ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] 1919, appena diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio; ma nel giro di un mese, deluso dalla piega presa degli eventi, fece ritorno a Bologna e riprese a frequentare l'ultimo anno di liceo. L'anno ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...