CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , pp. 23-83), sappiamo di una sua presenza a Genova nella primavera del 1659, di un soggiorno a Venezia tra il '59 e i primi mesi del '61, di una breve sosta a Mantova tra il marzo e il maggio del '61 e infine, dopo l'improvviso abbandono della corte ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dello stesso anno furono costretti a fuggire entrambi nel Canton Ticino, dove, come molti altri patrioti italiani, soggiornarono alcuni mesi. Durante la permanenza in Svizzera, l'I. realizzò con ogni probabilità i due ritratti di Cesare Bernasconi e ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] con gli Evangelisti e i Padri della Chiesa della navata e il rilievo con S. Andrea della facciata.
Nei primi mesi del 1692, fu indetto un pubblico concorso per la decorazione della cappella del Battesimo nella basilica Vaticana. I provvisori della ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] d'Italia, che si doveva restaurar le fabbriche vecchie senza distrugger così antica e nobil macchina... in spazio di soli otto mesi redussi quelle fabriche quasi destrutte nel stato che si vedette con stupor d'ognun".
Nel 1568-73 il D. intervenne ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] al palazzo della Cancelleria (il Montalto rivestiva anche l'incarico di vicecancelliere apostolico). La datazione della tela ai primi mesi del 1614 (e comunque dovette essere ultimata prima del 2 genn. 1615, anno dell'istituzione di un censo perpetuo ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] 1399 con cui a "Giacomelo da Venezia e suo fratello" fu concesso di partecipare per un periodo di prova di tre mesi ai lavori del duomo di Milano (Annali, 1877, p. 197). Nel settembre dello stesso anno (Bocciarelli, 1958, p. 76) furono sistemate ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] dicembre di quell'anno egli lavorò all'ornamentazione della sala dei Venti, affrescando i nove esagoni della volta con Mesi e Divinità classiche e, forse, quattro dei sedici medaglioni sulle pareti, di mano molto simile, che rappresentano la Vendita ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] i Sauli un nuovo contratto, in cui s'impegnava ad assistere "continuamente" alla fabbrica di Carignano soltanto per sette mesi dell'anno, da marzo ad ottobre, restando libero negli altri cinque. Impegni crescenti dovevano esigere la sua presenza a ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] a Perugia.
D'altra parte, se è difficile sostenere che il soggiorno perugino dell'artista possa essersi concluso in pochi mesi, essendo tuttora numerosi i documenti di questa permanenza, è pur chiaro che le opere "perugine", connotandosi di caratteri ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] avvicinarsi, soprattutto, allo stile di Francesco Del Cossa e di altri artisti che parteciparono alla decorazione del salone dei Mesi nel palazzo Schifanoia a Ferrara. Dal momento però che la Bibbia di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...