CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] frutta, paesaggi, una S.Maria Egiziaca, un S.Sebastiano e altri soggetti analoghi. Certo la sua posizione doveva esser salda se pochi mesi dopo, il 1º aprile, gli veniva assegnato lo stipendio annuo di 300 scudi d'oro e l'anno dopo egli operava nella ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] limitata ai temi consueti del verismo di genere, sembrava perdersi in esasperate ricerche tonali, come quelle che lo tennero impegnato otto mesi a studiare il bianco per il quadro Ella cuciva l'abito da sposa (Milano, coll. Melo).
Tra i risultati più ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] nell'attività dell'Officio, erano demandati al personale più anziano e qualificato.
Filippo andò via dall'Officio nei primi mesi del 1860, probabilmente per malattia (poiché era ben lontano dai quarant'anni di servizio richiesti per il raggiungimento ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] la Lingua d'Italia, il progetto rimase inattuato anche per l'ingente spesa occorrente.
Nel 1787, a giugno e per circa due mesi, l'I. si allontanò di nuovo da Malta; quando vi fece ritorno, in qualità di architetto della Sacra Religione gerosolimitana ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] A. Bellini-Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1932, pp. 146 s.; G. Pudelko,Romanische Taufsteine, Berlin 1932, p. 17; S. Bottari, I "Mesi" della cattedrale di S. Martino in Lucca, in Le Arti, I(1938-1939), pp. 562 s.; L. Coletti,Il problema di Nicola Pisano ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] insurrezionali l'I. tentò di arruolarsi nella guardia civica, ma venne rifiutato. Nell'Autobiografia, stilata nel 1880 due mesi prima di morire (pubblicata a cura di L. Anelli, Gussago 1998), verosimilmente per difendersi dall'accusa di "austriacante ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] si abbatté al suolo seppellendo otto operai e suscitando un enorme scandalo. Il C., già infermo da parecchi mesi per una congestione cerebrale, fu sostituito dal Rambois nella direzione dei lavori, consistenti nella conclusione del fabbricato all ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] si pensa che fu compresa nello spazio di poco più di un quindicennio, data la cecità che colpì il L. nei primi mesi del 1572.
Gran parte delle opere realizzate è andata distrutta o dispersa. Soprattutto nulla ci è pervenuto, salvo gli Autoritratti di ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] limitata a «quattro o cinque anni» (Id., 1762, 1997, p. 59). In realtà, se lo scultore era a Roma nei primi mesi del 1672, si trovava con altrettanta sicurezza a Genova sia nel dicembre dello stesso anno, quando venne remunerato per un lavoro a ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] con un complesso ciclo mitologico in palazzo Bolzesi-Mina di Cremona. Il lavoro durò fino al 1826, dedicandovisi egli soltanto nei mesi di libertà dall'accademia e con qualche salto di anno (Germani, 1865, pp. 22-33).
Con la maturità e il crescente ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...