Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...]
Arte m. In paletnologia, sculture, incisioni, grafici e pitture su piccoli frammenti di pietra, osso, corno, avorio, argilla, talora su oggetti d’uso; soprattutto nel Paleolitico superiore e Mesolitico (in contrapposizione ad arte rupestre). ...
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Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] Selenga, e quindi al Lago Bajkal e all’Amur.
Il primo popolamento stabile della M. si fa risalire al Mesolitico e al Neolitico inferiore, in corrispondenza di climi più favorevoli di quello odierno. Massicce emigrazioni si ebbero però soprattutto ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] lungo il Nilo Azzurro (Abu Anga), le fasi successive si collocano tra Paleolitico e Mesolitico. Insediamenti di notevole interesse sono quelli di Khartoum per il Mesolitico, di Shaheinab per il Neolitico. Alla fine del 4° millennio a.C. si rinvengono ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] febbraio del 2001 con la collaborazione di J. Stuhr.
Le più antiche testimonianze artistiche risalgono al Paleolitico e al Mesolitico (figurine femminili, oggetti d’osso con incisioni). Dell’età del Bronzo sono stati scoperti agglomerati con case di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] pirenaica (Lascaux, Les Combarelles, Font-de-Gaume, La Madeleine, Pech-Merle, Rouffignac, Roc-de-Sers ecc.).
Il Mesolitico è rappresentato principalmente dal Sauveterriano e dal Tardenoisiano, le cui tradizioni continuano a lungo, anche dopo l ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] alle necessità imposte dal nuovo ambiente; si sviluppano così la pesca e la raccolta di molluschi e di vegetali. Questa fase (Mesolitico) è a sua volta superata da quella più recente (Neolitico) quando, nel corso del 7°-6° millennio a.C., insieme a ...
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MACEDONIA
Paolo Migliorini
Manólis Andrónikos
(XXI, p. 750; App. II, II, p. 237; III, II, p. 2)
Già repubblica della Federazione iugoslava costituita nel 1945, il 5 settembre 1991 ha proclamato la [...] paleolitica c'erano insediamenti umani in zone della M. (Petràlona nella Calcidica, Palaiòkastro nella M. occidentale). Nel Mesolitico più antico (6000 a.C.) abbiamo il più rilevante insediamento di Nea Nikomedeia (vicino a Vèrria), mentre, dalla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] grande bellezza si trovano nelle grotte Paglicci, Romanelli, della Cala Genovese a Levanzo, dell’Addaura a Niscemi. Nei livelli mesolitici delle Arene Candide e della grotta della Madonna a Praia a Mare sono venuti in luce ciottoli dipinti con schemi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] diverse, e rappresentati nei ripari di Jabrud (raschiatoi, bulini). Dal 12° millennio a.C., con il passaggio dal Mesolitico al Neolitico, si intensifica la raccolta di cereali, sebbene la caccia continui a svolgere un ruolo importante. Le condizioni ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] complessi come quelli delle grotte Polesini (Tivoli) e Iolanda (Sezze Romano). A circa 6500 anni a.C. risale il mesolitico del riparo Blanc al Monte Circeo.
La più importante e meglio documentata cultura neolitica laziale è quella denominata di Sasso ...
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mesolitico
meṡolìtico agg. e s. m. [comp. di meso- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, la fase cronologica compresa tra il paleolitico e il neolitico, corrispondente ai primi millenni dell’Olocene, nella quale si verificano diversi...
arudiano
agg. e s. m. [dal nome della grotta di Arudy nei Bassi Pirenei]. – In paletnologia, aspetto culturale mesolitico, tipico dei Pirenei occid., caratterizzato da strumenti litici a ritocco denticolato e dalla mancanza di microliti geometrici.