I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] del beato francescano Gentile da Matelica, martirizzato in Mesopotamia nel 1340, si possa riferire, oltre che agli Cinzio Violante, Ricerche sulle istituzioni ecclesiastiche dell'Italia centro-settentrionale nel medioevo, Palermo 1986, p. 474.
15. J ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] tuttavia elementi di confronto con l'architettura palatina della Mesopotamia arsacide (Assur, Dura-Europos, Nippur) e, linea di massima, soprattutto per quanto riguarda gli stili settentrionale e meridionale (la tipologia del vesara è in effetti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] le isole e le coste anatoliche dell'Egeo settentrionale), ha conosciuto hieroì lógoi, leggende sacre non soltanto di santuari ellenici, ma anche dell'Anatolia anellenica e forse della Mesopotamia (per tramite anatolico). Quando Esiodo ha composto il ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] di tre blocchi con funzione residenziale, di rappresentanza e religiosa. Nell'Iran settentrionale, a Damghan, Chal Tarkhan, Rayy, e in Mesopotamia, a Kish, Dastagird e nell'area di Ctesifonte, troviamo complessi architettonici datati ...
Leggi Tutto
L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] a gradoni alta 22 m, che ricorda le ziqqurrat mesopotamiche; nella stessa area, una tomba a più camere ha I, ca. 4800-4200 a.C., o Calcolitico antico) nella parte settentrionale della collina e si espanse all'intera area nel periodo Namazga II, ca ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] in Assur, VIII), Berlino 1955.
b) Anatolia - Siria settentrionale. Nelle regioni montuose, ove la pietra è abbondante, le abitazioni tendono ad assumere una fisionomia diversa che non in Mesopotamia, con colonne ed aperture, dovute al più resistente ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Reno e le Isole Britanniche. Pertanto l'Europa settentrionale, centrale e orientale dovrà attendere ancora alcuni secoli tardoantica sul Tigri ristrutturata dopo il 502, e Dara in Mesopotamia, fondata da Anastasio, nei primi anni del VI secolo, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] ingegneria si possono far risalire alle grandi civiltà della Mesopotamia e dell'Egitto, durante le quali furono realizzate il caso dei meccanismi dei mulini da seta nell'Italia settentrionale, in funzione sin dal XIV secolo. Questi affascinanti ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] si è richiamata la forma delle piramidi tronche a gradini della Mesopotamia, le ziqqurrat.
All’interno di questa struttura ne è stata anche la contemporanea cultura di Polada dell’Italia settentrionale. Sono presenti inoltre vasi “a clessidra”, vasi ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] sec. 4° nella Mesopotamia Superiore e in Siria, dove la porta riservata al clero, in prossimità dell'abside, era più ampia e più del nartece del Saint-Fortunat a Charlieu e quello settentrionale del Saint-Etienne a Cahors - intorno alla metà ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...