Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] inevitabile che scoppiasse la guerra, perché entrambe volevano assicurarsi il controllo delle vie di comunicazione che collegavano la Mesopotamia all’Egitto, molto importanti sia per il commercio sia per la sicurezza.
Lo scontro tra i due potenti ...
Leggi Tutto
pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] danno testimonianza della diffusione
della pesca tra le popolazioni antiche. Per le civiltà sorte intorno a grandi fiumi, come in Mesopotamia e nella Valle del Nilo, il pesce costituiva una delle principali fonti di alimentazione, e la pesca in mare ...
Leggi Tutto
specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] ; più tardi comparvero analoghe fabbriche in Spagna e in Inghilterra. S. artistici di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13°-14° sec., si trovano custodie artistiche da s. in lacca ...
Leggi Tutto
PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] insorti epiroti, che cercarono invano di ottenere l’unione alla Grecia indipendente, recandosi poi a visitare il Messico e la Mesopotamia. Assieme al figlio Garibaldi e a un amico di famiglia, il tenente torinese Giuseppe Bessone, il 24 aprile 1880 ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] salutò Alessandro come "figlio di Ammone" (titolo tradizionalmente riservato ai faraoni).
Quindi riprese la marcia penetrando in Mesopotamia: nel 331 inflisse presso Gaugamela una nuova decisiva sconfitta ai Persiani e conquistò le maggiori città del ...
Leggi Tutto
BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] da Urbano VIII ordine mendicante) e quello della proprietà individuale dei frati; nel 1641 l'invio di una missione in Mesopotamia; nel 1640 e 1641 i gravi e delicati rapporti dell'Ordine con gli "eretici" di Polonia e di Ungheria. Particolare ...
Leggi Tutto
BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] e intraprese la parte più difficile del viaggio. Aveva prescelto la strada della Siria, che lo avrebbe dovuto portare attraverso la Mesopotamia sino al porto portoghese di Hurniúz, nel golfo Persico, e di nui a Massaua e nel Tigrè; da lì contava di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] Erizzo; la lunga e sanguinosa guerra che impegnava il sultano Mahmud, nelle province orientali dell'Anatolia ed in Mesopotamia, contro il minaccioso scià persiano Nadir, agevolò notevolmente la missione del D., che poté subito tranquillizzare il ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] la sua collezione di reperti archeologici per procurarsi il denaro necessario per il progettato viaggio in Palestina, Siria e Mesopotamia, ai primi di aprile ritornò al Cairo, da dove il 13 si rimetteva in viaggio via terra (probabilmente ancora ...
Leggi Tutto
HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] inviare lettere al nipote di Maimonide, ai sapienti ebrei d'Egitto e ai capi delle comunità ebraiche della Mesopotamia, affinché si decidessero ad attaccare i sapienti ebrei della Germania e della Francia che osteggiavano Maimonide; suggeriva inoltre ...
Leggi Tutto
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...