Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] -25; G.J. Wightman, The Walls of Jerusalem. From Canaanites to the Mamluk, Sidney 1993; M. Gawlikowski, Fortress Hatra, in Mesopotamia, 19 (1994), pp. 147-84; A. Raban - K.G. Olum, Caesarea Maritima. Retrospective after Two Millennia, Leiden 1996; La ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] l'agricoltura e la fusione dei metalli già nel 3° millennio a.C., ed erano in contatto con gli abitanti della Mesopotamia (come gli Assiri) e delle steppe russe (come gli Sciti). Questa posizione strategica, di ponte tra Europa e Asia, portò nella ...
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Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] a Gebel al-Buhais 18. Durante il periodo neoassiro e neobabilonese le culture omanite rimasero piuttosto isolate dalla Mesopotamia. Gli insediamenti più rilevanti dell’interno sono Hili 2, Hili 14 e Rumeilah.
Tratto del Mare Arabico, compreso ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] (proposta dallo storico Mario Liverani) del sito di Tell Mardikh con la città di Ebla, che due dei più famosi sovrani mesopotamici, Sargon e Naram-Sin, divenuti esempi di regalità eroica per i sovrani successivi, si erano vantati di avere conquistato ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] indoeuropea documentata dal 5° sec. d.C. ( armeno classico), ma parlata sin dal 6° a.C. nella zona fra la Mesopotamia, il Caucaso meridionale e la costa sud-orientale del Mar Nero.
L’armeno moderno si divide in armeno orientale, lingua ufficiale ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] è il più diffusamente attestato in Asia Centrale ed è strettamente analogo al sistema adottato nei bacini fluviali della Mesopotamia (V millennio a.C.). Nel Turkmenistan, dove l'irrigazione artificiale fa la propria comparsa già nel IV millennio ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] acquirente, dal ricco collezionista ai musei fino al collezionista comune, che può acquistare monete e ceramiche provenienti dall’antica Mesopotamia anche su eBay, il sito online dove si acquista e si vende di tutto.
Il sacrificio di mister ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , la bassa valle dell'Oronte ha una importanza particolare trovandosi alla fine della strada terrestre che dalla Mesopotamia giungeva alle città siriane del nord. Gli Stati siriani settentrionali, ancora indipendenti e ricchi, provvedevano al ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Sotto Anastasio (491-518), al comes commerciorum per Orientem et Aegyptum succedettero due preposti al commercio, rispettivamente in Mesopotamia e nel porto di Clysma sul Mar Rosso. Ciò che appare modificato afferisce piuttosto alle dinamiche del ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] ], in VesDrevIstor, 4 (1985), pp. 84-109; F. Grenet, L'art zoroastrien en Sogdiane. Études d'iconographie funéraire, in Mesopotamia, 21 (1986), pp. 97-131; I. Pichikyan, The Graeco-Bactrian Altars in the Temple of the Oxus (Northern Bactria), in ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...