MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] dirigente, ideatore, e tradotto e interpretato dagli esecutori. La ripetizione di tipi nella decorazione a rilievo dell'arte mesopotamica attraverso una diversità qualitativa di esecutori non può non far capo a modelli di maestri, anche se non ...
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SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] mésopotamienne, I, Les étapes, Parigi 1946, pp. 204-06; 329-31; A. L. Perkins, The Comparative Archaeology of Early Mesopotamia, Chicago 19593, passim; S. A. Pallis, The Antiquity of Iraq, Copenaghen 1956; pp. 365-6; 638. Sulle tavolette cuneiformi ...
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KHAFĀGIAH
G. Garbini
GIAH Località nell'Iraq presso il fiume Diyala, 15 km a E di Bagdad. È stata scavata da una missione archeologica dell'Oriental Institute di Chicago, diretta da H. Frankfort, dal [...] ed edifici varî, è stato trovato un complesso di cinque templi, di cui due fondamentali per la conoscenza dell'architettura mesopotamica. Uno è il tempio dedicato a Sin, edificato sul finire del IV millennio: le trasformazioni da esso subite nei varî ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] fiumi che l'attraversano e dai numerosi canali che la solcavano in ogni senso. Ma già al tempo della più antica civiltà mesopotamica, quella dei Sumeri, si costruivano condotti in mattoni e a vòlta per il drenaggio e lo scolo delle acque: non solo ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] sigilli, aghi in osso, figurine di animali in terracotta o pietra, comprovano le connessioni di Arslantepe con l'ambiente siro-mesopotamico.
Su questa base culturale si sviluppa l'aspetto della prima fase del Bronzo antico I (fine del 4°-inizi del 3 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Customs at Abu Salabikh, in Sumer, 36 (1980), pp. 65-82; P. Charvat, The Kish Evidence and the Emergence of State in Mesopotamia, in CurrAnthr, 22,6 (1981). pp. 686- 868; H.P. Martin, The Early-Dynastic Cemetery at al-Ubaid. A Re-evaluation, in ...
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NUSAYBIN (arabo Naṣībīn; gr. Νίσιβις; A. T., 73-74)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
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Città della Turchia nel vilâyet di Mardin situata presso il confine con la Siria a 430 m. s. m.; sorge ai piedi del versante [...] a. C. venne in potere del regno di Armenia, cui successe quello dei Parti. Come città di confine tra la pianura mesopotamica e la regione montuosa e per la sua forte posizione naturale, Nusaybin ebbe parte notevole nella lotta secolare tra l'impero ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] vita degli individui, dello Stato e il tempo atmosferico. Oggi sappiamo che l’astrologia oroscopica fu un’innovazione di origine mesopotamica e non egizia; sembra tuttavia che essa sia giunta per la prima volta nel mondo ellenico e in quello romano ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] .
B., sfruttando le sue foreste, costruì una fiorente flotta con la quale svolse un attivo commercio con l'Egitto; anche la Mesopotamia non mancò di far sentire il suo influsso, perché le piante delle abitazioni e dei templi si rifanno a concezioni ...
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(arabo al-Ḥaḍr) Antica fortezza della Mesopotamia, ubicata nel Governatorato di Ninawa (Iraq), a S di Mossul e a O di Assur. Nel 2° sec. d.C. e per una parte del 3°, H. fu capitale di un piccolo Stato [...] romana. Nel territorio della città sono stati scavati anche 14 templi minori, con schema architettonico di tradizione mesopotamica, babilonese e assira, da cui proviene una quantità straordinaria di rilievi e statue raffiguranti divinità, sacerdoti ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...