L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] bianco, di carattere stannifero.
Circa la natura di questi smalti, specialmente per il forte tenore di silice dei mattoni mesopotamici dei tempi dei Sargonidi, sono sorte discussioni. La recente ricostituzione fatta a Berlino (ottobre 1930) di vasti ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] era parlata sin dal sec. VI prima dell'era volgare, dalle popolazioni stabilite nella zona montuosa che si estende fra la Mesopotamia, le vallate meridionali del Caucaso e la costa sud-orientale del Mar Nero.
Gli Armeni si chiamano nel loro idioma ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] , appunto con il cambio dei segni stessi. L'era del Toro avrebbe compreso la storia delle grandi civiltà protostoriche (mesopotamica, egizia ecc.), l'era dell'Ariete contrassegnerebbe la storia ebraica fino all'avvento di Gesù allo scoccare dell'era ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] , e specialmente nella greca (v. più oltre), sono padri di eroi.
Tutte le civiltà più antiche come la cinese, l'egizia, la mesopotamica, sono nate lungo il corso dei fiumi. Il Fiume Giallo (Huang ho) è venerato come il primo dei quattro grandi fiumi ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] ; Nuove pagine sul cristianesimo antico, Firenze 1902), G. Negri (articoli Il cristianesimo nella storia, 1873 e La civiltà mesopotamica e la leggenda del diluvio universale, 1892; Giuliano l'Apostata, Milano 1901) e altri, e in valenti specialisti ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] umana che affonda le radici nell'ultima fase del periodo di Uruk (l'odierna Warka), la cui cultura introdusse in Mesopotamia l'uso del bronzo (3500-3000 a.C.).
Non sarà infatti difficile riscontrare analogie nel modo di trattare occhi e sopracciglia ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] in Georgia, tramite Assur, al tesoro di Tepe Hissar nel Nord dell'Iran, che rivela in particolare modo stretti contatti con la Mesopotamia.
Il sito di Assur ha fornito una ricca collezione di gioielli d'oro e d'argento trovati in tombe e sepolture a ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] come si avverte per es. nei c. del sec. 6° di Resafa (de' Maffei, 1988), e anche in area nord-mesopotamica si manifestò un tradizionalismo nella decorazione architettonica, sebbene anche qui il sec. 6° fosse foriero di novità, come segnala una serie ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] . L'impatto antropico diviene particolarmente importante a partire da 6000 anni fa in Eurasia: la diffusione dell'irrigazione in Mesopotamia sembra iniziare 5000 anni fa, come pure il dissodamento di grandi aree della Grecia meridionale. Creta, unica ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] p. 52) ha tratto alcune conseguenze dall’ipotesi poco plausibile secondo la quale Costantino sarebbe stato nella Babilonia mesopotamica: «That he availed himself of the opportunity to inspect them [the ruins of Babylon] is extremely significant. For ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...