Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] uso limitato, e si trova adoperata per lo più a scopo decorativo; tuttavia essa compare fin dai tempi più antichi. In Mesopotamia, dove la mancanza di pietra e di legname restringeva il materiale da costruzione al solo mattone di argilla, la c. era ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] il Rajputana, sino alla valle del Gange.
I frequenti riscontri ed i constatati sincronismi con le coeve culture della Mesopotamia hanno indotto a postulare, attraverso il Belucistan ed il Sind, una serie di apporti e di derivazioni dall'Asia ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] periodo di Tell Ḥalaf: a) nel triangolo compreso tra il Tigri e lo Zab superiore; b) nella regione della Diyala: c) nella Mesopotamia meridionale; d) a Susa II e a Tepe Siyalk; e) in Egitto dove nella civiltà di Naqādah II compaiono anche vasi con ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] gli A. furono rovesciati dai Mamelucchi, dinastia di schiavi turchi, nel 648 a.E./1250, mentre in Siria e nell'Alta Mesopotamia l'ultimo ayyubide, al-Nāṣir Yūsuf II, fu costretto a soccombere all'invasione mongola del 658 a.E./1260.Dopo il grande ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] e materiali che attestano l'altissima qualità delle culture di questo periodo e le relazioni con l'ambiente siro-mesopotamico. Un altro sito con una imponente stratigrafia, nell'altopiano centrale, è quello di Topaklı, presso Kayseri (L. Polacco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La III Dinastia di Ur
Massimo Maiocchi
Dopo un periodo di incertezza politica, la Mesopotamia meridionale vive un nuovo periodo di splendore sotto ai re della III Dinastia di Ur, che scacciano i “barbari” [...] Ibbi-Sin. Termina così l’ultimo impero del III millennio a.C. e inizia un periodo in cui l’egemonia sulla Mesopotamia sarà reclamata alternativamente dai re di Isin e di Larsa, prima della nuova unificazione da parte di Hammurabi di Babilonia.
Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e formazioni statali nel resto del Vicino Oriente
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’urbanizzazione fiorisce anche [...] nella sfera dei commerci con l’Egitto. In Iran e nella valle dell’Indo sorgono invece grandi confederazioni di città-stato.
Alta Mesopotamia e Siria
L’espansione di Uruk produce poco dopo la metà del IV millennio a.C. una serie di centri di nuova ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] , quanto alle tradizioni dell'Asia centrale. Nel complesso la Tunisia degli A. ha di fatto ampiamente attinto al contesto mesopotamico, ma a un esame più attento rivela anche apporti andalusi, su uno sfondo di antiche tradizioni locali. In definitiva ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] in buona parte per il suo fondo dalle antichissime civiltà dell'Asia Minore ma ha attinto moltissimi elementi alle civiltà della Mesopotamia e della valle del Nilo. Essa è però una civiltà autonoma, e soltanto verso la civiltà degli Hurriti e Mitanni ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] (890-884 a.C.) a Tell Barri, l'antica Kakhat, che confermavano la presenza e l'attività edilizia del sovrano in Alta Mesopotamia, ha dato il via, all'inizio degli anni Ottanta, a una serie di campagne da parte di una Missione italiana condotta da P ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...