MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] a Majella, Mss., 28.7.14[1-52]); Dixit a quattro voci a piena orchestra (ibid., 21.5.13; altra copia: 1023A-B); Messa a quattro voci a grande orchestra (Kyrie e Gloria: Milano, Biblioteca del Conservatorio G. Verdi, Noseda, L.21.10); Qui sedes e ...
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MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] del governatore Roero con termini analoghi a quelli usati per il M. («In casa di Giovanni Grimaudo nessuna va a messa eccetto lui che è più ugonotto di tutti», ibid., p. 242) – abiurò nel 1571. Presentata dalle fonti controriformistiche come esempio ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] a qualche anno dopo, attorno al 1418; una Madonna col Bambino, ora a Colonia nel Wallraf-Richartz-Museum, che fu già messa in relazione con i suddetti affreschi da Sirén (1926) e successivamente attribuita a F. dal Salmi (1929); la miniatura della ...
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PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] per esempio, la natura del sacramento eucaristico). Ma in primo luogo l’apprendistato erudito si indirizzò verso la messa a fuoco della coscienza identitaria della comunità milanese, contribuendo all’esaltazione dei fasti di un passato che accomunava ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] e ritornando poi nella città natale. Nel 1870 era stata eseguita per la prima volta nella cattedrale catanzarese la sua Messa da gloria. Nel 1873 fu nominato maestro di musica dell'educandato provinciale; continuò a comporre e a esibirsi in tutte ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] Un Inno, su parole di P. Mossa, da lui scritto, fu eseguito nel 1862 al teatro Cerruti di Cagliari (Rolandi, p. 19); una Messa per voci e grande orchestra venne eseguita nel 1863 nel duomo di Cagliari (replicata nel 1866). Compose nel 1864 l'Inno in ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Corone di pregi a M.); Cantate a voce sola, op. 13, ibid. 1717; Caprici vari da caniera a tre, op. 14, Venezia, Bortoli, 1721; Messa, Litanie della B. V. Tantum Ergo, ecc, a 4 (voci). Pieno, op. 15, ibid. 1721; una cantata da camera a voce sola, Già ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] anni, furono in grado di costruire una cappellina, nella quale entravano soltanto il prete ed il chierico che serviva la Messa. Mentre a suor Agata fu consentito di uscire per la elemosina, A. invece restava sempre chiusa nella casetta, in colloquio ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] oratorio Iudith, l'oratorio La nascita, la morte, la resurrezione del Signore e ancora moltissima musica sacra (ivi compresa la Messa Xaveriana per coro all'unisono e organo) e da camera (per violino e pianoforte, canto e pianoforte, oboe e orchestra ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] Cades. La collezione Poniatowski raggiunse così il numero di circa seimila pezzi; ma quando, dopo la morte del principe, fu messa in vendita da Christie's a Londra, la presenza di tante gemme di recente fattura generò dubbi sulla autenticità anche di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...