CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] e San Sospiro nelle mani dei rappresentanti di Madama Reale. Il 20 Maurizio rinunciò al cappello cardinalizio e il C. celebrò la messa nuziale. Nel 1643 il C., pensando di aver portato a termine la sua missione, chiese al cardinal Barberini di essere ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] V. Crowther, The Oratorio in Modena, Oxford 1992, pp. 21-23, 25, 59 s., 192 s.; M. Toffetti, Messi (Messa, de Messi), Francesco Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani, LXXIV, Roma 2010, pp. 1-3; Diz. enciclopedico universale della musica e ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] non esorbitò mai dai limiti dell'Ordine sebbene sia incorso in censure ecclesiastiche (l'opera di teologia morale fu messa all'Indice il 9 febbr. 1681, sembra per una inesatta valutazione delle Sacre Scritture). Abbastanza limitato è da ritenersi ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , l'8 sett. 1403, B. faceva la sua professione religiosa, e l'annosuccessivo nello stesso giorno celebrava la sua prima messa. Restò poi nel monastero fino al 1405, approfondendo gli studi teologici e preparandosi all'attività pastorale ed alla ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dell'Ordine il D. doveva tra l'altro predicare la prima domenica di quaresima e la prima d'avvento durante la messa a S. Pietro o nella cappella Sistina. Conosciamo cinque di queste prediche, tenute davanti ad Alessandro VI e Giulio II, pubblicate ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] in base al diritto di spoglio. Grave, soprattutto dal punto di vista economico e sociale, risultava il sequestro e la messa in vendita, fatta con inesorabile rigidezza dal collettore, di tutti gli animali da lavoro da allevamento e da trasporto ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] poter sostenere la vita con una rimota lusinga di potersi forse riunire alla Chiesa con loro decoro e profitto..."); è messa in evidenza la buona accoglienza ricevuta a Londra, ove è stato presentato ai sovrani dall'ambasciatore imperiale principe di ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] recentemente costituita per il Celtis. Nella primavera del 1501 il B. collaborò insieme con altri umanisti di corte alla messa in scena del Ludus Dianae del Celtis avvenuta a Linz alla presenza di Massimiliano. Konrad Peutinger nel suo De mirandis ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] . In particolare il D. si vide rimproverare di aver permesso ai neopristiani le abluzioni lustrali bralimaniche, anche prima della messa, l'uso cosmetico della polvere di sandalo, il "kudumi" (il ciuffetto di capelli al vertice della testa rasata) e ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] e Svedesi. Si confermava peraltro la posizione di neutralità del pontefice, che da molti, e specialmente dagli Spagnoli veniva messa in dubbio, raccomandando al nunzio di sottolineare "la candidezza e rettitudine delli pensieri della S.tà Sua, l ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...