Missionario in Cina, nato a Mineo in Sicilia nel 1606, morto a Pechino il 7 ottobre 1682. Nel 1622 entrò nella Compagnia di Gesù. Ordinato sacerdote, fu inviato in Cina nel 1637, e due anni dopo fu mandato [...] della lingua cinese, nella quale tradusse la I e la II parte della Somma teologica di S. Tommaso, il messale, il breviario e il rituale romano, e compose fra altro varie apologie della fede cristiana. L'imperatore K'ang Hsi l'ebbe in grande stima e ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'arch. et d'hist., XXV (1905); K. Hampe, Kaiser Otto III. u. Rom, in Hist. Zeitschrift, CXL (1929); B. Baudi di Vesme, Il re Arduino e S. Marco, quasi una prefazione a libro d'ore o messale, ricordando alle genti Dio signore del tempo e della vita.
...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] IV e fissa le regole generali in materia di proibizioni di libri, con il catechismo romano (1566), con la riforma del breviario (1568), con quella del messale (1570).
All'attuazione delle misure del concilio di Trento per la formazione del clero nei ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] dicembre 1474) e l'anno dopo il primo messale di rito ambrosiano.
Stranieri pochi: Christoph Valdarfer, 1927; L. De Gregori, La stampa nel sec. XV. Cat. d. ed. rom. nella R. Bibl. Casanatense, Roma 1933, con tavv.; Chr. Hülsen, Mirabilia Romae, ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] parmense, ora identificato con il Marmitta, che ornò il messale di Domenico della Rovere.
Nella prima metà del sec. bizantino se non si convertisse di buona voglia al cattolicesimo romano. Rispetto al re d'Ungheria i Veneziani, riconfermata la loro ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] che fu talora, dopo la morte del Sanzio, Giulio Romano o il Bandinelli. Non ostante la mancanza di originalità con certezza ritenersi francesi, sono Fierabras (Lione c. 1486) e il Messale di Verdun (Parigi 1481); nel 1481, pure a Lione, compare Bélial ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] dalla Chiesa romana, che talvolta le ampliò, le corresse e le armonizzò con quelle già accolte: il Messale e il Breviario romano consacrano così, fuse in un tutto armonico, le splendide antiche tradizioni.
L'anno ecclesiastico liturgico comincia con ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] le discese dei barbari, il suo primo vescovo, il romano Vigilio, vi diffondeva il cristianesimo e organizzava la diocesi. sull'edizione dell'Indiee, del Catechismo, del Breviario e del Messale, affidata al papa, e con quello sull'osservanza e l' ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] le colline offrirono luoghi preferiti per il culto. L'antico templum romano non era in origine un edificio, ma un luogo delimitato, regole e le formule ufficiali del culto (Messale, Breviario, Martirologio, Rituale, Pontificale, Caeremoniale ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] solo di fronte a Dio e a Cristo egli è responsabile (cfr. Rom., I, 16-17; I e II Cor., passim). In forza insuperbire; delle ordinazioni (3-26) nella quale si trova anche un "messale" con altre preghiere (5-15) e prescrizioni relative ai varî gradi ...
Leggi Tutto
messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...