venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] notare il passo di Pd XXXII 24 e 27, dove i credenti in Cristo venturo, cioè gli Ebrei che ebbero fede nel futuro avvento del Messia, sono contrapposti a quei ch'a Cristo venuto ebber li visi.
12. I passi discussi sono due o tre. In Vn XXXI 14 49 E ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] questi, nella visione ippolitea, unifica in sé i tratti del restitutore della grandezza all'Impero romano decaduto e del messia giudaico che ridona ai correligionari la loro terra. Soprattutto, l'Anticristo è la perfetta antitesi di Cristo, cosicché ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] la storia, crollate le ideologie, in via di estinzione lo Stato, alla fine è la stessa idea di politica a essere messa tra parentesi, a tutto vantaggio delle interpretazioni a sfondo etnico-religioso. Come se, alla fine delle fini, fosse ormai un ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] come ‘isapostolo’ affiancato al collegio dei dodici apostoli, fino al punto di venir considerato quasi un nuovo Mosè e Messia, influisce verosimilmente sul suo modo di valutare i rapporti ebraico-cristiani e sul modo in cui gli ebrei si comportano ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] anni fa, per volere dei sacerdoti di Gerusalemme e con il consenso del governatore romano. Ma i suoi discepoli lo consideravano il Messia, cioè il figlio di Dio venuto a salvare gli uomini, e tre giorni dopo la sua morte proclamarono che Gesù era ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] varj ricordi, e detti di F. N., Torino 1744; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... celebra la sua prima messa in Sabbione di Cologna veneta (sonetti e versetti di F. N.), s. n. t.; A. Valier, Due opere latine... col loro volgarizzamento ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] di precisarne l'importanza, così Elisabetta tocca il ventre di Maria e può in tal modo, per prima, recare testimonianza dell'esistenza del Messia. L'ultima scena è una grande Natività con il Bambino posto in una culla di vimini, l'asino e il bue, la ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] alla teocrazia fondamentalista, il cui 'nocciolo duro' è il 'ghetto messianico' degli ultraortodossi, che attendono solo il Messia rifiutando come blasfema l'idea stessa di uno Stato d'Israele: tuttavia, fondandosi su motivazioni religiose, essi ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] con Bambino e angeli in S. Maria dei Servi a Bologna, molto spesso attribuita a C., presenta un trono che può essere messo in relazione con l'affresco della chiesa inferiore di Assisi e dietro il trono una coppia di angeli visibili per metà, alla ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] si evince come l'opera inquisitoriale avesse coinvolto a fondo gli schieramenti politici della città e per un attimo avesse messo in discussione i rapporti tra Chiesa locale ‒ sostenuta dal pontefice ‒ e organismo comunale, e di conseguenza tra quest ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...