Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] rappresentare una sfida alla politica statunitense: si stima che il numero di immigrati irregolari nel paese, in maggioranza provenienti da Messico, Cina, India e Filippine, si aggiri intorno agli 11,2 milioni di persone.
Gli Stati Uniti non hanno, a ...
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Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] sulle istituzioni locali e nazionali, mettendo a serio rischio la democrazia, tanto da far parlare di narco-stato.
Il modello messicano ricorda i ben noti cartelli colombiani di Medellín, di Cali, di Pereira, della Costa e di Norte del Valle, oggi ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] e la metà del XVII più di 400.000 Spagnoli emigrarono nei Caraibi, nell'America centrale e meridionale e in Messico; nello stesso periodo circa 70.000 Portoghesi migrarono in Brasile. Prima del periodo di massima espansione delle migrazioni, nel XIX ...
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Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
Origini e finalità
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Oecd) nasce il 14 dicembre 1960 con la stipula dell’omonima [...] ingresso del Giappone e poi di altri paesi extra-europei, quali l’Australia, la Nuova Zelanda, la Corea del Sud e il Messico.
Attualmente l’Oecd è composta da 34 membri: Cile, Estonia, Israele e Slovenia sono gli ultimi, nel 2010, ad aver aderito all ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] d’espandere il Nafta (l’accordo di libero commercio creato prima tra Usa e Canada e in seguito inclusivo del Messico) dall’America del Nord all'insieme dell'emisfero americano. La scelta di fondare una zona di libero scambio regionale, controversa ...
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Organization for Economic Cooperation and Development (Oecd)
Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
Origini e finalità
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico [...] ingresso del Giappone e poi di altri paesi extra-europei, quali l’Australia, la Nuova Zelanda, la Corea del Sud e il Messico.
Attualmente l’Oecd è composta da 34 membri: Cile, Estonia, Israele e Slovenia sono gli ultimi, nel 2010, ad aver aderito all ...
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Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] con due grossi cotiledoni carnosi, irregolarmente pieghettati.
Il c. era già coltivato nell’America Centrale e nel Messico prima della scoperta dell’America. Si conoscono diverse varietà colturali, che in parte vengono propagate mediante innesto ...
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Le B. (km2 53, dei quali 39 spettano alla Gran Bermuda) hanno acquistato negli ultimi anni una grande importanza sotto un duplice punto di vista: come basi navali e come stazioni climatiche invernali. [...] esercitano linee che fanno scalo a Bermuda. Servizî celerissimi con New York e Miami; collegamenti con Londra, Montreal, Havana, Messico, Lisbona, Madrid, ecc. Circa 300.000 passeggeri hanno visitato le Bermude in aereo nel 1957.
Le B. sono rette ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] della costa della California e dell'attuale Nuovo Messico su richiesta dell'amministrazione coloniale, Enrico Martínez pubblicò per quindici anni in Perù, in Bolivia e in Messico come missionario, insegnante e padre provinciale, José de Acosta ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] agevolmente sotto la nostra osservazione. Come esempio di questa rapidità, oltre al Monte Nuovo già ricordato, si può citare il Jorullo (Messico) che in meno di un mese si elevò fino a 500 m. sull'altipiano dove si erano aperte le bocche eruttive.
Un ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...