LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] . 107 s.; La guerra del Vespro siciliano scritta da Michele Amari, ibid., n.s., I (1876), pp. 112-116; I privilegi di Messina a Madrid, ibid., pp. 314-322; Teofilo Folengo in Sicilia, in Nuova Antologia, 15 apr. 1878, pp. 601-619; Antonio Veneziano o ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] italiano, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, II, Torino 1980, pp. 908 s., 930, 946 s.; G. Cavallo - A. Messina, Caratteri, ambienti e sviluppo dell'indagine fisica nel Novecento e la politica della ricerca, ibid., pp. 1126 s.; P. Redondi, Cultura ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Italiani, XLVI, Roma 1996, p. 36; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 16, 54, 60, 65; P. Siniscalco, G. I, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] e del Comitato di coordinamento dei Centri didattici nazionali.
Tra il 1946 e il 1949 pubblicò il Corsodi pedagogia (Milano-Messina), opera nella quale ripropose organicamente i frutti delle sue meditazioni e delle sue esperienze. Al II congresso U.C ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di Napoli del 1734 al 1818, IV, Napoli 1917, ad Indicem;A. Simioni, Le origini del Risorg. politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 162, 182, 405; II, pp. 237, 317; G. M. Monti, Due grandi riformatori del Settecento: A. Genovese ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] lotta di classe in Italia agli inizi del secolo XX, Roma 1970, ad ind.; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975, ad ind.; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partito socialista in età giolittiana ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] s.; G. Celidonio, La diocesi di Valva e Sulmona, IV, Sulmona 1912, pp. 165 s.; P.F. Palumbo, Contributo alla storia dell'età di Manfredi, Roma 1959, pp. 304, 309-315; E. Pispisa, Il regno di Manfredi, Messina 1991, pp. 48, 65, 75, 79, 119, 126, 130. ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] 1928, p. 386; H. Kretschmayr, Gesch. von Venedig, Stuttgart 1934, III, p. 104; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 146; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Venezia-Roma 1958, , pp. 4, 31, 35; A. Da Mosto, I dogi ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] del 1368 e la sua sottomissione del 1370…, Roma 1880, p. 69; G. Romano, I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172, Messina 1898, p. 44; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei secoli XIII e XIV ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] di verifica dell'autenticità dei testi: Villani e Malispini, in La filologia romanza e i codici. Atti del Convegno( 1991, Messina 1993, II, pp. 481-487; T. Maissen, Attila, Totila e Carlo Magno fra Dante, Villani, Boccaccio e Malispini. Per la ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...