GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] , a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1886, n. 11628 p. 224; A. Amico - R. Starrabba, I diplomi della cattedrale di Messina, Palermo 1888, n. 15 pp. 21-23; A. Bernard - A. Bruel, Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, V, Paris 1894, n ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] che le due rate della decima, in scadenza il 24 dic. 1276 e il 24 giugno 1277, furono pagate a Peregrino di Messina, collettore diocesano, non dal vescovo ma dal capitolo della chiesa. Quindi fu papa Niccolò III (eletto il 25 nov. 1277), nei primi ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] presbiterato alla presenza del locale vescovo, monsignor G. Coppola. In seguito fu dapprima lettore di filosofia nel seminario di Messina e poi, fatto ritorno nella capitale, in S. Paolo. Designato "prefetto de' Giovani" dai superiori dell'Ordine, il ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] conoscenza della missione dei due ministri piemontesi. Il Pascale fu arso vivo a Roma nel settembre 1560. Il B. fu catturato a Messina l'11 genn. 1560 e condotto a Palermo via mare. Egli viene descritto come "un heresiarca muy grande" in un memoriale ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] . Filangieri di Candida, Storia di Massalubrense,Napoli 1910, p. 411; V. Spampanato, Postille storico-lett. alle opere di Giordano Bruno,in La Critica,IX (1911), p. 465;Id., Vita di Giordano Bruno,Messina 1921, pp. 126, s., 177 ss., 204, 248 s., 251. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] attivi sono riscontrabili nelle Marche (Pesaro e Ascoli Piceno) e nel Regno delle Due Sicilie, in particolare a Lecce e Messina, governate da vescovi in carica da più di trent’anni36. Anche altrove comunque i problemi non mancavano e a vanificare ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita di S. Salvatore a Messina. Nel 1462, Sotto Pio II, egli scambiò questo monastero con la badia di Santa Maria in Grottaferrata. Entrambi questi monasteri ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] specificamente monastici: ad essi veniva affidato l'insegnamento e la produzione libraria. Tra gli altri, i monasteri del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] stampe e di quadri, dilettante di disegno e biografo", sono dedicate all'Ordine di Malta. Nel 1689 venne stampato a Messina, per i tipi di Vincenzo D'Amico, il Ruolo generale dei cavalieri gerosolimitani ricevuti nella veneranda Lingua d'Italia fino ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] trattava di una missione rilevante, che il C. compì con grande zelo ed efficacia. Nel settembre 1457 egli si trovava a Messina per passare a Reggio Calabria e il 10 ottobre cominciava la sua missione dal monastero di S. Giovanni Battista di Cataneto ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...