BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] B. è dovuta, a partire dal 1533, la diffusione della riforma cappuccina anche in Sicilia, con la fondazione di conventi a Messina, a Castronovo e a Catania. Da una lettera di Ludovico da Reggio al generale cappuccino Bernardino d'Asti, pubblicata dal ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] adoperò lo stesso registro del F., trascrivendovi il primo atto il 14 maggio 1459, il fascicolo non poteva essere inviato da Messina a Tolentino in meno di quindici giorni dalla morte del F. e quindi quest'ultima sarebbe avvenuta alla fine di aprile ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] che entrava gradualmente nel costituendo museo del convento di S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo, fu insegnante nel convento dei chierici regolari della Maddalena e ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] e all'organizzazione di soccorsi per la Terra Santa (C. Minieri-Riccio, p. 76), che dovevano poi essere completati a Messina; ricevette inoltre da Carlo d'Angiò due galee, che dovevano accompagnare la nave nel viaggio fino ad Akka (C. Minieri-Riccio ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] all'arcivescovo Cesario di Salerno, all'abate Leonardo di Cava e al chierico salernitano Ruggero Porcastrella, allora decano di Messina; ma a causa della situazione politica del momento non giunse a destinazione e il papa fu costretto a rinnovarlo ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] degli scolopi, dei teatini e dei domenicani; il voto si estese poi a tutta la cittadinanza e alla Sicilia, esclusa Messina, secondo la formula usata a Palermo per la prima volta in Italia nel 1624 (votum Panormitanorum).
Le tesi del B. trovarono ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] della corrispondenza del C. è stato raccolto da Sofia Idelson e Ferdinando Aronica presso la Bibl. dell'Ist. teologico internaz. di Messina. Ivi è anche la lettera citata nel testo alla Idelson del 30-31 maggio 1914.
Fonti e Bibl.: G. Semeria, I ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] e la candidatura al trono siciliano del principe Edmondo. Nel marzo del 1257 infatti, insieme all'arcivescovo Giovanni di Messina, si presentò davanti al Parlamento inglese riunito a Westminster per perorare questo progetto. Il fatto che dopo il suo ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] incapacità, simonia e sperpero. Nello stesso anno era in Sicilia dove a Milazzo compose un conflitto tra l'arcivescovo di Messina e i templari. Fu poi a Bari quando Frangalis di Bitritto consegnò il dominio sul castrum di Bitritto all'arcivescovo di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] giunto in Italia, lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...