Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] a.C., in cui si situa Vitruvio, sino al III dell’era cristiana, in cui domina il neoplatonismodi Plotino, la visione metafisica e quella retorica della bellezza convivono, a volte entrando in contrasto per le ambiguità che il “piacere”, legato alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] e sociologico che una teoria scientifica esercita sulla storia intellettuale. Dopo aver considerato il darwinismo un “programma metafisico di ricerca”, di enorme successo, sì, ma inverificabile sul piano scientifico per la natura tautologica o quasi ...
Leggi Tutto
estetica
Rosario Assunto
Diciamo e. di D. tutto l'insieme delle concezioni sul bello e sull'arte enunciate da D. stesso, oppure operanti all'interno della sua produzione e ricostruibili in maniera esplicita [...] ; e si veda in Cv II XII e XIII l'esposizione del sistema delle arti liberali in una sua fondazione metafisico-cosmologica che lo collega all'ordine dei cieli e alla gerarchia degli angeli), come anche quella che noi diciamo tecnica, produttività ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] che l’atomismo è un mezzo utile ed economico per interpretare il comportamento termico dei gas. Lungi dal caldeggiare alcuna metafisica, per Boltzmann gli atomi vanno intesi quali modelli, analogie, nulla più di ciò che la stessa metodologia di Mach ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] oggi muovere dalla realtà della vita, poiché nella vita opera la totalità della connessione psichica. Hegel ha costruito metafisicamente; noi analizziamo il dato. E l’analisi attuale dell’esistenza umana suscita in tutti noi la coscienza della ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] ", ovvero inteso "come filosofia meramente contemplativa e conservatrice e, in quanto tale, da respingersi come una visione oziosamente metafisica" (Negri) - la posizione del F. fu di aperta e non formale difesa dell'attualismo e di coerente sviluppo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] Carmine di Firenze e poi organicamente sistemate dal De Villiers, Bibliotheca Carmelitana, coll. 62, 136) commenti alla Fisica,Metafisica e Posteriore di Aristotele, a Paolo Veneto, a Guglielmo di Heytesbury, a Walter Burleigh: cioè a testi ed autori ...
Leggi Tutto
ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] ; nell'anno successivo, 1659-60, come professore di fisica ("physica seu philosophia naturalis"); nel 1660-61 come lettore di metafisica e infine dal 1665, senza indicazione dell'anno della fine di questo insegnamento, come lettore di "mathesis cum ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] e già docente di teologia all’università di Napoli, ebbe l’incarico di approntare delle questioni di logica e metafisica da utilizzare per l’esame degli aspiranti all’insegnamento nelle scuole pubbliche e private del Regno delle Due Sicilie ...
Leggi Tutto
Mehta, Jarava Lal
Filosofo indiano (n. 1912 - m. Cambridge 1988). Dopo aver studiato in India filosofia e psicologia occidentale, insegnò alla Banaras hindu university (1952-72), all’University of Hawaii [...] alla pulsione che porta ad appartenere a un mondo che è uno soltanto ed è desolantemente coinvolto nel retaggio metafisico e nichilista dell’Occidente. D’altro canto, solo attraverso questo viaggio coraggioso e disagevole nello straniero ed estraneo ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.