CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] esponente della dottrina classico-idealista nella pittura bolognese. Egli era profondamente impegnato in quella che possiamo definire la metafisica della forma ideale, vale a dire la ricerca della perfetta forma, in natura. Per lui l'importante era ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] il C. ricompone la realtà fusa da una luce che invade lo spazio e che immerge il tutto in un'atmosfera metafisica: una concezione che contrastava con quanto di movimento rococò aveva contraddistinto le precedenti opere. Del ciclo (acquistato nel 1784 ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] . Nella natura morta con mele, pere e limoni in un recipiente di vetro poggiato sopra il parapetto di una edicola, quasi metafisica, ornata da putti, vasi di bronzo e altri ornamenti del repertorio classico, si ha uno dei più bei particolari di tutta ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] pp. 85-94; W. Arslan, Il concetto di luminismo e la pittura veneta barocca, Milano 1946, p. 39 n. 40; N. Ivanoff, La pittura metafisica nel '600 ele opere di P. il Vecchia, in Vernice, III (1948), 26-17, p. 16; G. Fiocco, Nuovi aspetti di P. Vecchia ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] corso degli anni Cinquanta l’artista maturò ulteriormente una sua peculiare forma di realismo, «sempre intriso di una vena metafisica, assorta e sfuggente» (E. Pontiggia, in Volti paesaggi territorio, 2002, p. 55); si vedano, ad esempio, Vicolo ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] ricorda una Natura morta con uva ed oggetti, nella quale mostrò un certo interesse per un espressionismo d’ascendenza metafisica (1947, coll. priv.; Picone Petrusa, 2005, p. 212). Come giornalista collaborò a L’Ambrosiano, a Documento, all’Avanti!, a ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] dimensione e l'uso della prospettiva finalizzati alla resa di uno spazio reale, capace, però, di evocare una dimensione ideale e metafisica.
Fonti e Bibl.: A. Bortone, A. G., Como s.d. (ma 1963); G. Ballo, La linea dell'arte italiana, II, Milano ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] sua partecipazione alla mostra L'immagine e il suo doppio. Ricerca della pittura internazionale contemporanea fra realtà fisica e metafisica, curata a Milano da F. De Santi (Bologna 1984, pp. 100-103).
Nel marzo 1985 espose alla galleria Sanseverina ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] Il Liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna (catal.), Bologna 1977; R. De Grada, C.C., Bologna 1978; A. Borgogelli. La metafisica degli anni Venti (catal.), Bologna 1990; C. C., introduz. di F. Solmi, testi di M. Valsecchi, F. Arcangeli, R. De Grada ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] che creano ambienti artificiosi e carichi di magia. Entrambi i movimenti ereditano le atmosfere inquietanti della pittura metafisica (De Chirico): il realismo magico per dipingere scene umili e semplici, la nuova oggettività per illustrare momenti ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.