Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] al contrario smentiva. Spencer trovò la soluzione nella teoria di un'evoluzione del sentimento morale, inserita in una metafisica naturalistica che faceva dell'evoluzione una legge cosmica. Al di là di suggestioni idealistiche, egli fondò il suo ...
Leggi Tutto
Regia
Lucilla Albano
La regia è considerata l'attività centrale attorno a cui ruota l'intera realizzazione del film: la nascita della pratica e della funzione della r. è da annoverare tra i maggiori [...] esseri e delle cose che ha di per se stessa il proprio significato […] sia morale che estetico […] Ogni tecnica rimanda a una metafisica" (Comment peut-on être hitchcocko-hawksien, in "Cahiers du cinéma", 1955, 44, p. 18; trad. it. in La pelle e l ...
Leggi Tutto
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] costitutivo, ma semplicemente regolativo, rappresentando ideali a cui si deve tendere nell’ampliamento della conoscenza. Una valenza fortemente metafisica assunse poi l’i. in G.W.F. Hegel, da lui considerata la categoria ultima, sintesi suprema dell ...
Leggi Tutto
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] non si riduce, come spesso in passato (per es., nel darwinismo sociale), a una loro estensione metaforica, quando non metafisica, ad ambiti estranei alla biologia. L’idea fondamentale che informa l’approccio evoluzionistico alla c. è che i processi ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] .
Vi sono due correnti di pensiero che, pur situando si nella tradizione kantiana, rigettano la maggior parte degli assunti metafisici della filosofia di Kant: il contrattualismo e la filosofia del discorso. Si tratta delle uniche teorie moderne che ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] Nāgārjuna, la Jātakamālā (Ghirlanda delle vite anteriori [del Buddha]) ‒ che in realtà non è un'opera di logica o metafisica, ma una raccolta di leggende pie sulle vite precedenti del Buddha ‒ di Āryaśūra, il Mahābhāṣya (Grande commento) di Patañjali ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] ". In conclusione: ‟Nella fase di degenerazione in cui ci troviamo, solo attraverso la pelle si potrà far rientrare la metafisica negli spiriti" (ibid., p. 214). Le théâtre de la cruauté (second manifeste) indica quali temi intende trattare il nuovo ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] e nirvāna, che si identificano nell’assoluta «vuotezza» (śūnyatā, tib. Stong pa nyd). Alla stessa concezione arriva la metafisica degli Yogācāra («coloro che praticano lo yoga»). Nel T. la dottrina dello śūnya viene introdotta nel quadro di un ...
Leggi Tutto
Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] problematica dell’univoco essere della tradizione eleatica. In questo senso, la dottrina delle c. è dottrina tanto logica quanto metafisica.
Completamente diversa è invece la dottrina moderna delle c., che, svolta in primo luogo da I. Kant, passa ai ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] da esso l’intelligenza umana avrebbe potuto ritrovare la via della verità perduta. «Un giorno era il contrario: la metafisica conduceva al Vangelo; dopo un catecumenato di studi filosofici l’uomo apriva le pagine divine; ora l’uomo singhiozzando ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.