Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] fenomeni naturali e della costituzione della materia. E, come ricorda Hamilton, Faraday «era andato avanti nella direzione completamente opposta [a quella metafisica] verso [quella fisica]» (Kargon 1964, p. 794).
Mentre Hamilton aveva un approccio ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dalla correlazione di gruppi di impressioni considerate come coesistenti.
Kant. Con queste tesi la validità fisica e metafisica del concetto newtoniano di s. come entità reale viene messa seriamente in discussione, aprendosi la via alla soluzione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] materia (con cui intendeva la concezione atomica) e l'elemento 'dinamico', di cui i suoi Anfangsgründe dimostravano la verità metafisica. Dinamico significa materia in movimento, il solo modo, per Kant, con cui si può riempire lo spazio. Riempire lo ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] a venti anni prima. La relazione di Oersted risvegliò in lui quell'antica idea, stimolando anche il suo interesse metafisico nei confronti della struttura del mondo; come Arago, d'altra parte, Ampère non era soddisfatto dell'impostazione laplaciana ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] δA=δ∫Tdt=0.
Nella seconda metà del XVIII sec., questo principio fu oggetto di ampie discussioni di carattere metafisico, in cui si dibatteva in particolare se fosse necessario supporre il principio di conservazione dell'energia, cioè se il principio ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] di minima azione e, più in generale, riguardo ai principî variazionali integrali, soprattutto per quanto di vago e di metafisico vi vedeva associato.
Il lavoro di Hamilton del 1835
Il matematico irlandese William R. Hamilton (1805-1865) ha posto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] da un alone che la qualificava come 'leibniziana' e indicava una complessa serie di dottrine a metà strada fra metafisica, filosofia naturale e meccanica. È curioso che oggi si parli comunemente di 'dinamica newtoniana', visto che proprio Newton ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] .
Fourier e l'equazione della diffusione
Mentre teorici del calorico erano impegnati nella ricerca di spiegazioni fisiche e metafisiche delle azioni del calore, nei primi decenni del XIX sec. si andava formando una diversa tradizione di ricerca ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] e la conservazione della forza viva (cioè dell'energia), combinati, erano equivalenti alla legge del moto di Newton (F=ma).
Fisica e metafisica
Si dice a volte che se la scienza del XVII sec. lottò per liberarsi dai teologi, nel XVIII sec. dovette ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] nega alla teoria fisica la capacità di guardare oltre i fenomeni e di scoprire la definitiva verità metafisica. Per Duhem ‒ cattolico osservante ‒ la metafisica era il regno della teologia non della scienza; lo scopo di quest'ultima doveva essere la ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.