Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] in Russia lo imposta in modo scientificamente corretto e operativamente significante (anche se nel quadro di una concezione metafisica discutibile) e ne tenta concretamente un'analisi, suddividendolo dal punto di vista della fisico-chimica nelle sue ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] intensive nella luce, il calore e la velocità, e ha in questo modo contribuito a mettere in disparte i concetti metafisici aristotelici di materia come pura privazione, e di elemento come qualità sostanziale.
La notevole influenza di questo corpus, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] in un contesto capace di mettere in discussione non solo settori della fisica di Aristotele, ma l’intero suo impianto metafisico.
L’approccio al copernicanesimo, testimoniato da due lettere coeve (1597) a Mazzoni e a Johannes Kepler, ne fu il segnale ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] galileiana andrà perduto a vantaggio di una sistemazione filosofica coerente sia da un punto di vista metodologico sia metafisico.
Il gran successo dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) di I. Newton fece prevalere la convinzione che ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] quelle in cui discute, anche in contrasto con Newton, la teoria del fuoco: vi si avverte la presenza di un sostrato metafisico, sia pure rielaborato alla luce della scienza più aggiornata. Contro Newton, il B. ritiene che il fuoco sia un "fluidum sui ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] che sale di livello come nelle domande insistenti di un bambino e prima ancora di giungere alla soglia del 'metafisico' (nell'accezione traslata dell'oltre il fisico) resta sospeso l'interrogativo dalla cui risposta prende valore tutta la nostra ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , dalla durata, come permanere indefinito della realtà. Newton concepisce il t. assoluto (o durata) come una dimensione oggettiva e metafisica che, con lo spazio, contiene gli oggetti naturali e di cui il t. relativo, il t. ‘numero’ della tradizione ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] questa non si riferisce necessariamente a cose segrete o inesprimibili, in un s. è presente il rinvio a uno sfondo metafisico che presuppone la mutua compenetrazione tra mondo umano e divino. Decisiva fu la distinzione che mise in rilievo come, a ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] presente la contrapposizione tra le due principali concezioni filosofiche della m.: una filosofia che concepisce la m. in termini metafisici e un’altra che si avvicina a essa partendo da un punto di vista più propriamente naturalistico. Accanto alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] che scienza e teologia sono campi separati e che la sua cosmologia si collocava al di fuori di qualsiasi argomento metafisico o religioso.
I processi nucleari
Lemaître non si interessò molto alle cosmologie ispirate da Gamow, colui che introdusse la ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.