(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] considerata e dibattuta nella letteratura di b., fra una concezione ispirata a principi di carattere religioso e metafisico e una concezione critica riferita a una visione laica della vita umana. Questo contrasto fra due opposte concezioni ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] ecc.
Precursore dell’a. comparata è Aristotele, che ricercò le leggi dell’organizzazione animale, ispirandosi tanto al concetto metafisico della forma come idea della cosa e dell’organismo, quanto al concetto di finalità. Ad Aristotele risalgono il ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] così la cessazione dei contrasti, mentre si defilerà alcuni anni dopo quando essi riemergeranno nuovamente nelle loro piene valenze metafisico-teologiche.
Attorno al 1675, in un soggiorno dei Medici a Pisa, il D. fu precettore per la matematica del ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] essi sono degli Esseri, e non delle creature". Segue una lunga discussione filosofica sugli astri e sul loro statuto metafisico. A corto di argomenti il marzbān spinge il suo interlocutore a utilizzare la teoria dell'uomo microcosmo. Difatti il ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] per un uomo, tanto che il filosofo H. Jonas, proiettando le sue paure, ha potuto osservare: "lo reprimo il brivido metafisico che mi prende pensando all'orrore di ibridi umano-animali, che, in modo del tutto conseguente, sono già comparsi tra le ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] le malattie opera su un piano diverso da quello del medico; si potrebbe dire che la sua azione si esplica sul piano metafisico, il quale è visto come la radice del piano fisico, così come l'infrazione morale è considerata la radice primaria della ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] di gusto si afferma quando entra in crisi l'idea di bellezza, intesa nel suo significato oggettivo e nel suo valore metafisico, e diviene una tra le altre categorie dell'esperienza estetica. Ciò accade nella cultura europea tra il 17° e il 18 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] di dimostrare «che un Essere dotato della facoltà di conoscere è necessariamente immateriale» e confuta il sistema metafisico di Erasmus Darwin. La seconda, Riflessioni critiche sopra il saggio filosofico intorno alla probabilità del signor Conte ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] psicotica) non è solo un problema psicopatologico e clinico, è anche un problema antropologico e, al limite, metafisico.
Psicopatologia clinica
di Bruno Callieri
Il delirio è un problema prettamente psicopatologico, che concerne ampia parte della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] attraverso la luce. È possibile ritenere che, tramite la mediazione ficiniana, la nozione di semenza transiti dall’ambito metafisico e cosmologico a quello naturale e medico, anche se nel Consiglio contro la pestilenza (1481) Ficino sembra invocare ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.