civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] della coltivazione dell’essere umano, la cultura animi (Cicerone, Tusculanae, 2,13). Questa origine del termine da una metafora agricola non verrà più dimenticata. Come i campi coltivati che possono produrre frutti diversi anche gli esseri umani ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] concetti come rivoluzione borghese e proletaria. Inoltre, la rivoluzione in senso politico può essere intesa, secondo una metafora di origine astronomica, come un movimento bensì convulsivo ma destinato a riportare il corpo sociale e politico al ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] "si mossero con forza, quasi fossero elettrizzati a compiere la loro corsa con energia raddoppiata" (ibidem, p. 5). La metafora ‒ elettrizzati all'azione ‒ non avrebbe potuto essere usata prima della metà del XVIII sec., e noi possiamo assumerla come ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] furono operate non solo dalle fonti letterarie di matrice cristiana, per le quali ogni tempio abbattuto diventava anche metafora della schiacciante vittoria del cristianesimo sul paganesimo, ma pure da alcuni autori pagani – come ad esempio il retore ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e C. McCarthy; per non parlare del grottesco fine a sé stesso di tutta la produzione di C. Bukowski e della titanica metafora del cuore oscuro dell’America disegnata in decine di romanzi dal re dell’horror, S. King. L’indecifrabilità del reale nel ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] , basti pensare agli scritti di Avito di Vienne27, Gregorio di Tours28, e Venanzio Fortunato29, ma nel VII secolo le metafore bibliche divennero comunque più numerose e il pensiero cristiano ancora più esplicito30. Di qui la saggezza nel giudizio, la ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] con il motto "obice maior" (Dell'Historia napoletana Libri due, Napoli 1634, p. 161). Vista in controluce, questa metafora barocca suona come confessione delle difficoltà incontrate ma anche come impegno di crescita intellettuale. A tale progetto il ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] prevalgono su quelli moderni e li deformano.
In Italia e in America, dunque, l'idea di mafia è espressione e metafora di una supposta alterità dei codici culturali tradizionali rispetto ai valori del mondo moderno. Tale schema si consolida sin dal ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] all'infuori dell'uomo, ma quando si afferma che una realtà esisterebbe anche se non esistesse l'uomo o si fa una metafora o si cade in una forma di misticismo" (ibid., p. 1416).
Circa la mancanza di uno sviluppo adeguato della dialettica da parte ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] nel mondo. Canto poetico"). Il ricorso alla prima persona è parte integrante della sua poetica: "Non canto dell'io come metafora; ... canto della mia vita, che amo, perché mia", dichiara nell'ultima raccolta, Nattsol (1991, "Sole di notte").
Anche se ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...