L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Köln- Lindenthal in Renania). Questo tipo di costruzione continua ad essere in uso in Europa continentale, durante l'età dei metalli, seppure con dimensioni più ridotte. Una variante a tre navate è nota a Charavines nel Neolitico finale (2700 a.C ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] , e anche pagine illustrate di libri. Indica anche tutte quelle creazioni eseguite con i materiali più diversi, come legno, metalli preziosi o ordinari, pietra e plastica, che hanno il compito di abbellire, per esempio la facciata di un palazzo. È ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] della matrice, indipendentemente dal tipo di rinforzo, i materiali c. si distinguono in: c. a matrice polimerica, c. a matrice metallica, c. a matrice ceramica. I materiali c. a matrice polimerica sono i più diffusi essendo i meno costosi e i più ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] hanno sostituito quelle tradizionali a base agricola e silvo-pastorale, oltre che quelle artigiane della lavorazione di metalli, tessuti, legno e pellami, consentendo una ripresa demografica dopo lo spopolamento degli anni 1970. Prevalgono funzioni ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] peso maggiore, le colle e le malte impiegate e gli stessi supporti devono essere molto più forti.
b) Metalli. I metalli sono generalmente soggetti a una serie di reazioni chimiche ed elettrochimiche che ne determinano la corrosione, la perdita, cioè ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] raramente le m. recavano impronte a rilievo su uno solo dei lati, come nel caso dei c.d. bratteati (v.). I principali metalli utilizzati erano oro, argento e leghe di argento (dette mistura o biglione), bronzo o rame puro, ma si conoscono anche m. di ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] uno spessore omogeneo; per ottenere questo scopo poteva essere utile interporre uno strato di stoffa o di legno tra il metallo e il martello. Gli stampi, alcuni dei quali sono stati rinvenuti in area bizantina, in Europa centrale e nei paesi ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] (formaggeri). Fu Santo, il secondogenito di Servo nato nel 1539, a intraprendere per primo l'arte della fusione dei metalli, pur continuando a esercitare il mestiere paterno. Il L. era filatore, come il fratello maggiore Giovan Donato, ma seguendo ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] seguito dell'eredità antica, continuano nell'uso delle tegole in terracotta, in diverse forme e combinazioni, dello stesso legno, di metalli come il piombo e forse il rame (non invece il bronzo, attestato in casi eccezionali nell'Antichità). Ci sono ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] gruppo franco-sassone), e altrettanto importante, anche se di portata più limitata, fu l'influsso insulare su alcune opere in metallo, tra le quali l'esempio più noto è il calice di Tassilone, del 780 ca. (Kremsmünster, tesoro dell'abbazia; Wamers ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...