Fotografia
Anne Cartier-Bresson
Marina Miraglia
(XV, p. 782; App. II, i, p. 963; III, i, p. 663; IV, i, p. 842; V, ii, p. 292)
Conservazione e restauro
di Anne Cartier-Bresson
Il valore attribuito [...] derivati dalle tecniche di fabbricazione. Tali ricerche favorirono inoltre la messa a punto di procedimenti fotografici a base di metalli nobili come il platino, oppure a base di pigmenti, come i processi ai bicromati alcalini (Rouillé 1989). Questi ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] cimeli rivela l'importanza dei r. anche come investimento di capitale. La possibilità di convertire in denaro un r. in metallo prezioso è già testimoniata per la croce ottoniana di Benna Trevirensis a Magonza. Spesso si ha notizia anche di costosi ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di Baldenheim, in bronzo dorato e argentato del sec. 7° (Strasburgo, Mus. Archéologique). La tradizione della lavorazione dei metalli e in genere di una produzione orafa in situ si mantenne anche in età carolingia, conservandosi il ricordo di ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] lavorazione poco si sa: doveva compiersi per mezzo di strumenti di pietra: asce, cunei, coltelli, seghe; con la scoperta del metallo gli utensili si fecero di rame, di bronzo ed infine di ferro e furono assai simili a quelli odierni. A seconda dell ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] dei centri che risentì più profondamente dell'apporto fenicio specialmente per quello che riguardava la lavorazione del bronzo e dei metalli preziosi, sia dal punto di vista tecnico che per la tipologia delle forme e dei motivi. Vi è disaccordo sul ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] , e l'altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma un bagaglio di esperienza nella lavorazione dei metalli che egli non sembra però aver utilizzato prima del quinto decennio. In questa decade egli disegnò e fuse i festoni e le ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] il porpora; quest'ultimo ricorre molto di rado. La regola fondamentale per il loro uso proibisce di giustapporre colore su colore, metallo su metallo o pelliccia su pellicia. Per es., nel caso di uno stemma di cui la figura sia un leone, se il campo ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] importazione. Tale problema non è stato tuttavia esaminato a fondo e in realtà un'indicazione relativa alla lavorazione locale dei metalli preziosi è offerta dal rinvenimento di frammenti di crogioli d'argilla nel corso di scavi effettuati per es. a ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] nella costruzione della Cappella Palatina di Aquisgrana. Nella Vita Karoli Magni si accenna appena alle molte opere in metalli preziosi e bronzo che questi commissionò, come pure alla tanta copia di oggetti e di paramenti liturgici; in particolare ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] e fu amicissimo di A. Berti. Invece di continuare il mestiere paterno si dedicò all'oreficeria, agli sbalzi e fusioni cesellate in metalli preziosi. Raggiunta una grande maestria, intorno al 1860 si trasferì a Parigi ove, al n. 4 di rue des Vieux ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...