IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] adesione discende quel ruolo primario assunto nel testo dalla categoria dell'utile: terre, piante, erbe, animali, minerali e metalli sono tutti studiati in funzione della farmacopea, la trattazione sull'aria è in relazione al rapporto tra clima e ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] e a diventare sinonimo di modernità. L'asetticità è connessa alla pulizia e all'igiene, i materiali da costruzione moderni (metalli, plastica) non hanno odori rispetto ai tradizionali (legni, pelli e ossa) e quindi anche l'odore del corpo deve essere ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] di danno renale, come infezioni (glomerulonefriti, nefriti), patologie immunitarie (nefriti da immunocomplessi), intossicazioni (metalli pesanti e farmaci concentrati dal rene), patologie degenerative (ipertensione e glicosilazione non enzimatica nel ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] particolare meritano le osservazioni sugli effetti fisiologici esercitati sull'attività nervosa dalle vibrazioni molecolari prodotte da metalli, calamite e risuonatori in grado di interferire sulla conduzione dell'impulso e sul loro possibile impiego ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] nel rispetto di alcuni criteri generali costituiti dall’attenzione nel non apportare al terreno eccessi di nutrienti, sali, metalli o composti organici, dalla scelta di tecniche e tempi di distribuzione compatibili con una razionale tecnica colturale ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] . Con l’uso degli ultrasuoni è possibile, per es., sintetizzare composti organometallici a partire da alogenuri organici e metalli (questi ultimi vengono attivati dagli ultrasuoni). Sotto l’azione di ultrasuoni, rese e velocità di reazione risultano ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] Ohm.
La r. di un conduttore varia con la temperatura, perché con quest’ultima varia la resistività; per i conduttori metallici la r. aumenta all’aumentare della temperatura, secondo una legge che è, con buona approssimazione, lineare nel campo delle ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] o da betatroni. Il metodo, che trova larga applicazione nell'industria per la revisione dei risultati della saldatura dei metalli, in medicina è impiegato per radiografia di controllo della centratura in corso di trattamenti radioterapici dei tumori ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] , è stata realizzata una molecola che aggrega la proteina S inattivandola, ed è stato proposto l'uso dei chelanti dei metalli per diminuire le concentrazioni di zinco e di rame. Si è prospettato anche l'impiego di peptidi sintetici omologhi di Aβ ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di lunga vita). In questi medievali 'secoli bui', che sono anche 'età dell'oro' (la pietra filosofale realizza la 'trasmutazione metallica' del piombo in oro, l''oro potabile' è la versione alchemica della pozione della longevità), scienza e magia s ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...