specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] , di forme varie, con superficie per lo più convessa, decorati sul verso da scene figurate. I manici sono di legno o di metallo. Anche gli s. micenei hanno disco di bronzo circolare e manico di legno, osso o avorio. Nel mondo greco gli s. più ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] la realizzazione dei piatti di l. si generalizzasse l'uso del legno, che nei libri di lusso veniva ricoperto da lamine di metallo o da stoffe pregiate, come la seta.In un certo numero di casi, il legno fu sostituito dall'avorio dei dittici consolari ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] del pozzo. Nei casi più complessi, il p. può essere dotato di una struttura superiore - in legno, pietra o metallo - variamente conformata e di norma destinata a sostenere la carrucola utilizzata per il sollevamento dell'acqua.L'uso del p. nell' ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] gruppo franco-sassone), e altrettanto importante, anche se di portata più limitata, fu l'influsso insulare su alcune opere in metallo, tra le quali l'esempio più noto è il calice di Tassilone, del 780 ca. (Kremsmünster, tesoro dell'abbazia; Wamers ...
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Scultore spagnolo (Barcellona 1876 - Arcueil, Parigi, 1942). Figlio di un fabbroferraio, seguì i corsi serali di pittura dell'Accademia di Barcellona. Recatosi (1900) a Parigi, si unì al gruppo di Picasso [...] si dedicò esclusivamente alla scultura, sostenuto nella solitaria miseria da Picasso e Brâncuşi. Dal 1927 produsse sculture in metallo lavorato in cui cercò di superare cubismo e costruttivismo verso forme assolute dove lo spazio è parte integrante ...
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Pittore svedese (Ludvika, Kopparberg, 1924 - Nacka 2007). Sotto l'influsso di J. Nash e di G. V. Sutherland sviluppò uno stile originale d'intonazione neo-espressionista, caratterizzato da violente contrapposizioni [...] , Nationalmuseum; decorazioni per la Folkets Hus a Västerås nel 1959 e per la metropolitana di Stoccolma nel 1974; ecc.). Autore, dagli anni Sessanta, di sculture in legno e in metallo ispirate all'arte popolare, R. si è anche dedicato alla grafica. ...
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Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] , costruito in violenti scorci, con acuto realismo e sensibilità per la corporeità dei materiali, fossero essi pietra, legno, metallo o stoffa.
Vita e opere
Accolto (1434) nella corporazione dei pittori a Basilea, ottenne la cittadinanza nel 1435 ...
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Pittore e scultore (Macerata 1910 - Roma 1991). Studiò a Macerata e a Roma. Esordì con pitture e sculture futuriste intorno al 1930; successivamente dipinse paesaggi e bozzetti di colore raffinato e libero, [...] nel disegno e con larghi piani cromatici, poi interessandosi alle nuove materie plastiche, alla ceramica e al metallo, soprattutto in sculture. Nel 1964 fondò il movimento Agravitazionale, stilandone anche il primo manifesto Agra, interessato alle ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] . Ulteriori disparità potevano verificarsi tra le barre lineari campione, eseguite direttamente da originali autenticati da autorità, e quelle, in metallo o in legno, tratte da altre copie, tutte, in ogni caso, deteriorabili nel tempo.I soldati e i ...
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LEIODES (Λειώδης)
L. Rocchetti
Figlio di Oinops, pretendente di Penelope ad Itaca, fu ucciso da Ulisse. La scena della sua morte è raffigurata su un bicchiere a Berlino: L. è scivolato per terra, mentre [...] figura c'è l'iscrizione con il nome; sono visibili pure Medon e Femio. Questo bicchiere è ritenuto copia di un originale in metallo del III sec. a. C.
In un frammento di sarcofago ad Atene il Robert ha voluto riconoscere nella scena della strage dei ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...