ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] come scene dipinte su ceramica o su legno (per es. il soffitto della Cappella Palatina di Palermo), incisioni su oggetti di metallo, rare sculture (per es. i rilievi omayyadi nel palazzo di Khirbat al-Mafjar). Nella miniatura, all'inizio del sec. 14 ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] a. C. Si conviene di denominare Età del Ferro il periodo che va dall'introduzione dell'uso di questo metallo all'inizio della fase storica di ciascun luogo, quando ai documenti della cultura materiale si affiancano fonti scritte. Pertanto la ...
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Scultore, nato a New York, N. Y., il 30 aprile 1906: uno dei rappresentanti più affermati della scultura espressionista-astratta, affermazione in gran parte stabilita con The bush (1951-52), grande costruzione [...] , servendosi dei moduli espressionisti-astratti per il trattamento dello spazio, una delle più riuscite opere scultoree del nostro tempo rappresentanti un simbolo religioso. F. lavora ogni tipo di metallo facendo largo uso della tecnica per saldare. ...
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Pittore e scultore italiano (Cappelle sul Tavo 1940 - Spoltore 2019). Ha frequentato corsi di scenografia all'Accademia di belle arti di Roma e si è volto, negli anni Sessanta, a una ricerca gestaltica [...] su legno (1966, Torino, Galleria d'arte moderna). In seguito S. ha elaborato strutture in legno, marmo o metallo di forme essenziali, dalla cui apparente monocromia traspare una manualità pittorica di strati sovrapposti e abrasi, un colore intriso di ...
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Scultore (Decatur, Indiana, 1906 - Bennington 1965). Studiò pittura all'Art students league (1926-32) di New York ma fondamentale fu anche un'esperienza (1925) nelle officine Studebaker a South Bend che [...] , dal 1933 e in particolare dopo un soggiorno in Europa (1935-37), S. cominciò a elaborare sculture in metallo dense di riferimenti simbolici: con una personale interpretazione tradusse modi e temi surrealisti in strutture calligrafiche di grande ...
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Pittore (Roma 1855 - ivi 1940). Importante per la sua formazione fu il contatto con N. Costa e l'amicizia con G. D'Annunzio. Fu collaboratore dal 1881 della Cronaca bizantina; elaborò fregi, copertine [...] ". Decorò l'interno del palazzo e la galleria Sciarra (1888) e la sala di lettura della Biblioteca Casanatense. Elaborò anche modelli per stoffe, stucchi, lavori di metallo, spesso col fratello Pio (Roma 1863 - ivi 1930), scultore e cesellatore. ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] bronzeo, con carena molto accentuata, alta parete concava, bocca non troppo larga; la data di questo vaso è incerta: la lega metallica fa pensare al Medio Regno (1991 - circa 1700 a. C.), la forma ha precedenti in ceramica già fin dalla V dinastia ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] , rivelò una apprezzabile capacità come incisore, rendendosi noto con alcuni lavori di cesello in argento e di incisione su metallo e su gemme. Associatosi all'orafo Pietro Santi, il F. svolse una intensa attività di laboratorio, perfezionando le sue ...
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TAKIS
Alexandra Andresen
(pseud. di Vassilakis, Panayotis)
Scultore greco, nato ad Atene il 29 ottobre 1925. Completati gli studi liceali ad Atene, si dedicò da autodidatta alla scultura; al 1946 risalgono [...] in una fonderia nei dintorni di Atene, e per le sue opere, di forte impronta antropomorfica, sperimentò pietra e metallo (Sphinx, 1954, Salernes, Fondation Les Treilles; Déesse assise, 1954, Houston, The Menil Collection). Stabilitosi a Parigi (1955 ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] sacrificio, costituiti da 2 kg di magnesio e da 25 kg di alluminio, furono posti a distanza di 3-4 m dalla struttura metallica. Dopo avere creato un contatto elettrico continuo tra essi e il manufatto da proteggere, si veniva in tal modo a creare una ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...