Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] , nella sua area di influenza (centro siderurgico di Dalmine) e nella Val Seriana (cartiere, cementifici, industrie metallurgiche e tessili). Il forte esodo rurale, tuttavia, non ha trovato pieno assorbimento nelle attività secondarie e terziarie ...
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(o Saar) Land della Germania (2568 km2 con 1.043.167 ab. nel 2007), nella sezione sud-occidentale del paese; capitale Saarbrücken. Confina a N e a E con il Land di Renania-Palatinato, a S e a O con la [...] le vie di comunicazione (stradali, ferroviarie e fluviali), è divenuta il principale centro industriale (settori metallurgico, meccanico, elettrotecnico, siderurgico e alimentare) dell’importante bacino carbonifero circostante. Intense le relazioni ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un [...] , e in certi settori sovradimensionato (a causa delle ardite politiche praticate in passato), ventaglio di industrie metallurgiche e chimiche; a queste si affiancano attività produttive in campo meccanico, tessile, alimentare, della cellulosa e ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] in eredità, ma non di venderla. Alle tradizionali industrie tessili e alimentari si aggiungono soprattutto quelle metallurgiche, meccaniche, e chimiche. Dopo il conseguimento dell’indipendenza tali industrie sono state penalizzate dall’insufficienza ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] veneta, l’intenso traffico fluviale è stato un potente fattore di attrazione e localizzazione di industrie (metallurgiche, petrolchimiche, alimentari). Numerosi sono i progetti di ampliamento e di razionalizzazione della navigazione padana: il più ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] anch’esso Ratiaria. Protetta da mura, sede anch’essa (come Viminacium) di un porto fluviale e inoltre di industrie metallurgiche e laterizie, conobbe sviluppo e benessere dopo lo spostamento del confine causato dalla conquista della Dacia, ma dopo l ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] serie di provvedimenti radicali (avvio della riforma agraria, nazionalizzazione di banche, assicurazioni, industrie petrolifere e metallurgiche), estese il suffragio a diciottenni e analfabeti e concluse le trattative con i movimenti di liberazione ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] viari e case della città romana. Nella fase tardoantica, Castelvecchio di Peveragno, abitato ligneo sede di attività metallurgiche, è esempio significativo del fenomeno di ritiro della popolazione sulle alture, caratteristico dell’epoca.
Storia
In ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] che ha interessato unicamente gli sbarchi di merci, che incidono per il 96% sul totale dei traffici. Le produzioni metallurgiche e chimiche hanno usufruito delle spedizioni navali aumentando rispettivamente del 4,1 e dello 0,7%, ma si sono ridotte ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] è radicalmente mutato: sia dal punto di vista settoriale, per la netta diminuzione dell'incidenza delle industrie pesanti (metallurgiche, meccaniche, chimiche), in particolare di quelle fondate sul carbone, e dunque delle imprese estrattive di questo ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...