Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] senso specifico, è usata per una classe di leghe leggere la cui composizione si accosta più o meno a quella del d. originario, caratterizzate da ottime proprietà meccaniche dopo bonifica, cioè dopo tempra ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] , e principalmente i fluoruri o i cloruri fusi, sono utilizzati come mezzo di estrazione o raffinazione per quasi tutte le metallurgie dei metalli più reattivi, quali l'alluminio, il magnesio, il titanio, il berillio, i metalli delle terre rare e i ...
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alchimia
Il complesso di teorie e di tecniche finalizzate all’ottenimento della pietra filosofale e dell’elisir di lunga vita, o alla trasmutazione dei metalli vili in oro; in seguito ha assunto anche [...] con a. si cominciò a intendere anche qualsiasi pratica di trasformazione dei corpi naturali, per es. nell’opera del metallurgista V. Biringuccio (1480-1539). Nel corso del 17° sec. l’a., fortemente caratterizzata dall’ermetismo e collegata alla magia ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] nationale supérieure d'arts et métiers, nel 1855 ottenne il diploma e, di lì a poco, un impiego come ingegnere "metallurgista" nelle ferrovie dell'Ovest.
Alla morte del padre, nel 1857, rientrò in Italia; trascorso un breve periodo prima a Genova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] ’interno dell’oro per alterarne i legami.
La figura di Biringuccio viene a rivestire un ruolo chiave nella storia della metallurgia e della scienza chimica in generale, perché la sua concezione di metallo può essere vista come il punto di convergenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] XIII. L’opera ha ampia circolazione nel Rinascimento, sia nella versione manoscritta che a stampa. L’ingegnere e metallurgista senese Vannoccio Biringuccio (1480-1537) tratta della struttura dei metalli nel De la pirotechnia (1540) e, ispirandosi ...
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TERMICI, TRATTAMENTI
Iginio Musatti
TRATTAMENTI Si definisce con l'espressione "trattamento termico" un' operazione o una combinazione di operazioni con le quali un metallo o una lega metallica allo [...] a quello esercitato dalle particelle di carburo di ferro rimaste indisciolte nell'austenite. È quindi compito sia del metallurgista, che fabbrica l'acciaio, sia del metallografo, che lo assoggetta al trattamento termico preliminare, di selezionare e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] Trenta, quando Henckel, il primo allievo di Stahl, aveva più volte sollecitato la sua istituzione. I corsi di chimica e metallurgia la resero celebre in tutta Europa tanto che Michail Vasil´evič Lomonosov (1711-1765) vi fu inviato dalle autorità dell ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] e il relativo deprezzamento hanno arrecato negli anni seguenti la più grave crisi che mai si sia verificata nel campo metallurgico dei metalli non ferrosi pesanti. Si sono chiuse imponenti officine ed è cessata o quasi la produzione dell'alto Katanga ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] piuttosto da Alberto Magno e Geber. Si può dire che per Fabri de Die l'unità di fondo dei progetti metallurgici e alchemico-medici è rintracciabile a due livelli: quello retorico, che unifica nuclei linguistici in un discorso erudito amplificabile a ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...