ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] al 1943 la traduzione, su invito di Pavese, di Tre racconti di Flaubert) si rivelò definitiva. Nel 1951 appare Metamorfosi, silloge di prose liriche, anzi di "sogni, miti, favole" nitidamente avvertiti in una sorta di sospensione della coscienza ...
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Essere ibrido, partecipe insieme della natura maschile e femminile. È più che dubbio che E. sia stato mai oggetto di culto presso i Greci e i Romani; le tracce in tutti i modi sono assai scarse ed incerte, [...] fu, va ricercato in Oriente. Anche nel mito, i fatti relativi ad E. si riducono al racconto che ci dà Ovidio nelle Metamorfosi della sua trasformazione. E., figlio di Ermete e di Afrodite, che nel volto riunisce la bellezza di ambo i genitori, giunto ...
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. Sotto questa denominazione vanno, in generale, i tumori originati da cellule epiteliali tanto di rivestimento quanto ghiandolari, siano essi costituiti da elementi che si volgono verso la maturità morfologico-funzionale [...] , polipi, e da quelli ghiandolari adenomi, cistomi, neoplasmi cioè di tipo benigno, che possono però subire metamorfosi carcinomatosa. Nel secondo evento s'hanno blastomi formati da elementi epiteliali atipici, con impalcatura appartenente per la ...
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Wilder, Billy (propr. Samuel)
Leonardo Gandini
Regista e sceneggiatore cinematografico austriaco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Sucha, nella Galizia austroungarica (od. Polonia) [...] di essere ciò che non è), troverà la morte. Oppure, al contrario, la persistenza nella finzione produce nel personaggio una metamorfosi, che lo porta a diventare ciò che all'inizio si sforzava di essere: per es., in Sabrina il milionario (Humphrey ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Tour del 1988 e, per distacco, quella di Prato all'ultimo Giro. Ma ora entra in un'altra dimensione. Il 1990 è l'anno della metamorfosi. Il 18 maggio, quando il Giro ha inizio con la mini-cronometro di Bari, la bici di Bugno è una vela sul mare. Vola ...
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lauro
Bruno Basile
In Rime C 44 è ricordato, insieme con il pino e l'abete, come esempio di pianta sempreverde. In Pg XXII 108 Simonide, Agatone e altri piùe / Greci che già di lauro ornar la fronte, [...] arbore sempre serba la vividezza ", Ottimo), da collegare forse, sulla base di altre presenze sinonimiche (alloro e fronda / peneia, Pd I 15 e 33, sempre riferiti concettualmente al mito di Apollo e Dafne) alla matrice delle Metamorfosi (I 452 ss.). ...
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Ordine (Hymenoptera) di Insetti Pterigoti con oltre 120.000 specie. Di dimensioni e forma varia, hanno capo libero, occhi composti quasi sempre bene sviluppati, 3 ocelli, apparato boccale di tipo masticatore, [...] vittime) o di un pungiglione, organo di offesa, ovvero di un tubo retrattile, contenente un ovopositore.
Gli I. hanno metamorfosi completa. Talune specie presentano la partenogenesi, altre la poliembrionia. In formiche, api e molte vespe, l’uovo non ...
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Storica dell’arte italiana (Mondovì, Cuneo, 1925 - Torino 2022). Docente di Storia dell’Arte moderna presso l’università di Torino dal 1969 al 1976 nella facoltà di Magistero e dal 1976 al 1997 alla facoltà [...] “Paragone”. Tra i titoli fondamentali dei volumi pubblicati dalla studiosa: Jaquerio e il realismo gotico in Piemonte (1965), Le Metamorfosi del Barocco (1967), Architettura dell'eclettismo. Un saggio su G.B. Schellino (con R. Gabetti, 1973). Per l ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] di spiritus, che rinvia all'Aristotele delle opere naturali ma anche alle discussioni sull'intelletto, subisce una lenta metamorfosi e accompagna il processo di unificazione tra fisica terrestre e fisica celeste. In modo analogo lo sviluppo dell ...
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norma
Antonietta Bufano
. Il vocabolo è sempre in rima, e quasi sempre con le stesse parole: ‛ orma ' - ‛ orme ', e ‛ forma ' (e suoi composti) - ‛ forme ' (sono queste, oltre a ‛ torma ', ‛ dorma [...] il creato (I 108, che riprende i vv. 103-104 Le cose tutte quante / hanno ordine tra loro).
Nella descrizione delle metamorfosi dei ladri il termine è quanto mai pertinente, per la precisione e il rigore con cui le mutazioni che avvengono nell'uomo ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...