La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] , il Sole, le erbe, il bestiame, le verdure, altri animaletti e il cuore dei fiori. Gli animali che subiscono una metamorfosi possono vivere nell'acqua, nel composto, nel legno, nei cereali e infine nelle erbe; per classificarli Li Su utilizza le ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] Greci, in Gazzetta medica di Roma, III [1877], pp. 49-55; Esperimenti fisio-patologici coll'olio di Croton tilium nell'erpete tonsurante e metamorfosi di esso in Kerion, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, VIII [1882], pp. 290-304; Sopra una nuova ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] riporta al tema di partenza: la sostanziale continuità dei due passaggi di nascita e morte, e l'affinità dei residui di metamorfosi - come le squame di una muta - che i due passaggi lasciano, e che i viventi devono porsi alle spalle.
Bibliografia
M ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] .
Ancor più gravi erano le difficoltà poste dall'animalculismo alla teologia. Di fronte all'impossibilità di spiegare la metamorfosi dell'animalculo in feto, aveva finito per prevalere, anche all'interno di questo sistema embriologico, la soluzione ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] lungo la linea laterale, è presente in Agnati, Pesci e forme larvali degli Anfibi; negli Anuri scompare dopo la metamorfosi. I n. del sistema della linea laterale, diversificandosi in ciò dagli altri n. somato-sensitivi, posseggono gangli derivati da ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di Anfibi. Questa colonna, secondo determinazioni di Hughes (v., 1968), consisterebbe di 4.000 unità in esemplari fissati prima della metamorfosi e si ridurrebbe a sole 1.000 unità nell'animale adulto. Si è prospettata l'ipotesi che la riduzione ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] proteo delle acque sotterranee della regione carsica, presentano branchie per tutta la durata della vita, poiché non compiono mai la metamorfosi. Nelle rane i ruoli di cute e polmoni non sono fissi, ma variano nel corso dell'anno: durante l'inverno ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] ; già in questa classe però gli archi branchiali sono quattro, cui si aggiunge quello iomandibolare. Negli Anfibi dopo la metamorfosi e in tutti gli Amnioti, in cui non è più necessario sostenere le branchie, parti degli archi viscerali danno origine ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] incredibile di comportamenti. Il maschio di una rana tropicale, per esempio, trasporta i girini nello stomaco fino alla loro metamorfosi, fino al momento cioè in cui le giovani rane possono lasciare il loro insolito rifugio. Le cure prodigate ai ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] più diversi tipi di cellule in numerose condizioni fisiologiche e patologiche e di procedere alla classificazione delle varie forme di metamorfosi grassa. Nel corso di tali ricerche il C. scoprì nel connettivo di alcuni organi un tipo particolare di ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...