GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] a cadenze cantabili adagiate finalmente con naturalezza, senza più i timori delle prime raccolte, nella grande tradizione di P. Metastasio e P. Rolli.
E sempre più frequentemente, seguendo una sua profonda vena, il poeta scenderà alla riscoperta del ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] pubblicò in otto volumi le opere di Saverio Bettinelli; tra il 1781 e il 1783 in sedici volumi le opere di Pietro Metastasio (ristampate in seguito con aggiunte nel 1782, 1785 e 1792); tra il 1788 e il 1793 in trentaquattro volumi le Opere teatrali ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] e frequentò il salotto dei fratelli Mateusz e Michał Wielhorski. La musica ch’egli compose per Le cinesi di Pietro Metastasio (versione russa di Rafail Zotov), data al Gran Teatro di Pietroburgo per una sua beneficiata nel maggio 1833, fu criticata ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] L. M. Rezzi, Imola 1883; in occasione del secondo centenario dell'Arcadia Lettere di Apostolo Zetto a Pietro Metastasio, Roma 1891. Curò inoltre gli inediti danteschi di uno dei massimi esponenti del classicismo romano ottocentesco, Salvatore Betti ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] miseria e anche la messa in scena dell’inedita Acqua sul fuoco che seguì (Roma, 31 marzo 1910, teatro Metastasio, compagnia Martoglio) si ridusse a mera soddisfazione morale.
I continui cambiamenti di abitazione, che si alternarono fra indigenza e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro barocco italiano svolge un ruolo determinante nella spettacolarizzazione [...] gusto per la spettacolarità esasperata. La letteratura ricerca l’impegno civile e prima di giungere alla perfezione di Metastasio, Goldoni e Alfieri, il teatro investe le sue energie nell’ottenere riconoscimento come strumento di formazione sociale ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] . Nel 1765-66 curò l'edizione di vari libretti d'opera, fra i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel teatro di S. Beneto. Fra gli incarichi architettonici ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] direttore e arrangiatore di opere, tra le quali tuttavia solo l’Ifigenia in Aulide (Zeno, 1732) e Il Temistocle (Metastasio, 1737) recano il suo nome come compositore. Nell’altro teatro fiorentino, il Cocomero, continuò a cimentarsi nel genere comico ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] per l'esecuzione effettuata, nel teatro del cardinale, dell'opera Alessandro nell'Indie, composta da L. Vinci su libretto del Metastasio e rappresentata al Teatro delle Dame in Roma il 29 dic. 1729.
Dopo questa data non si trovano altri riferimenti ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] ne Il Supplizio di una donna di E. de Girardin e del Dumas, e quella di Marzia in Catone in Utica di P. Metastasio. Ai primi del 1866 le sue condizioni di salute peggiorarono al punto che fu costretta a comparire sempre più di rado sulle scene (nell ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...