GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] e W.A. Kaunitz, cancelliere dal 1753. Protettore e mecenate di intellettuali e artisti, il G. fu amico di letterati quali Metastasio, G. Baretti e G. Parini; lavorarono per lui a Cernusco sul Naviglio, dove nel 1769 acquistò una villa, L. Vanvitelli ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] svago di collegiali, o delle passioncelle di Nice e Filli (il Pezzana lo definì "il poeta prediletto del bel sesso dopo Metastasio"), o di ritrovati moderni (i due celebri sonetti l'Orologio e Nice elettrizzata), o della moda, o dei salotti, quel che ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] sua vita, il D. ricevette dallo Zatta la commissione di illustrare, insieme ad altri valenti maestri, le Opere di Pietro Metastasio che comparvero in due edizioni (Venezia 1781-84 e ibid. 1782-84), eseguite sotto il controllo dello stesso autore. Il ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] .
Frattanto compose le opere: Filippo (libretto di Poniatowski, Firenze, teatro privato di lord Standish, 1840, e Prato, teatro Metastasio, maggio 1840); Gli Aragonesi in Napoli (A.L. Tottola, Firenze, teatro Leopoldo, giugno 1841, poi teatro dei ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] a cadenze cantabili adagiate finalmente con naturalezza, senza più i timori delle prime raccolte, nella grande tradizione di P. Metastasio e P. Rolli.
E sempre più frequentemente, seguendo una sua profonda vena, il poeta scenderà alla riscoperta del ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] pubblicò in otto volumi le opere di Saverio Bettinelli; tra il 1781 e il 1783 in sedici volumi le opere di Pietro Metastasio (ristampate in seguito con aggiunte nel 1782, 1785 e 1792); tra il 1788 e il 1793 in trentaquattro volumi le Opere teatrali ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] e frequentò il salotto dei fratelli Mateusz e Michał Wielhorski. La musica ch’egli compose per Le cinesi di Pietro Metastasio (versione russa di Rafail Zotov), data al Gran Teatro di Pietroburgo per una sua beneficiata nel maggio 1833, fu criticata ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] L. M. Rezzi, Imola 1883; in occasione del secondo centenario dell'Arcadia Lettere di Apostolo Zetto a Pietro Metastasio, Roma 1891. Curò inoltre gli inediti danteschi di uno dei massimi esponenti del classicismo romano ottocentesco, Salvatore Betti ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] miseria e anche la messa in scena dell’inedita Acqua sul fuoco che seguì (Roma, 31 marzo 1910, teatro Metastasio, compagnia Martoglio) si ridusse a mera soddisfazione morale.
I continui cambiamenti di abitazione, che si alternarono fra indigenza e ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] . Nel 1765-66 curò l'edizione di vari libretti d'opera, fra i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel teatro di S. Beneto. Fra gli incarichi architettonici ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...