Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un fiume di immagini: i vasi attici a figure nere e rosse
Claudia Guerrini e Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ceramica [...] , probabilmente assai aumentati di numero a seguito dei provvedimenti di Solone tesi ad agevolare i cittadini stranieri (meteci) intenzionati a praticare ad Atene attività artigianali, si trovano nella necessità di espandersi in questi mercati già ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] le 400.000 unità); quanto alle attività commerciali, esse sono a loro volta affidate agli stranieri che vivono in città (i meteci), o addirittura ad altre πόλειϚ strettamente vincolate ad Atene, come Samo e Chio. Il corpo civico preme piuttosto nella ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] d'industriali interamente assorbita dagli affari della propria azienda. I proprietarî di officine, in Atene per la maggior parte meteci, sono capitalisti che cercano un utile impiego al loro denaro non meno nelle speculazioni marittime e bancarie che ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] demi uno dei cittadini che avevano diritti politici; c'erano poi i ruoli degli obbligati al servizio militare, cittadini e meteci, con l'indicazione della situazione patrimoniale di ciascuno. Nel 377 a. C., per far fronte alle spese per gli armamenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello anomalo: Atene e la polis democratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese, che si realizza [...] numero molto maggiore che non oggi. Ma non basta: Atene ospita anche molti stranieri (quelli con residenza fissa sono chiamati meteci, pagano una tassa speciale, hanno molti doveri e pochi diritti, non potendo possedere terre e case e avendo bisogno ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] di Aristofane), emerge d’altro canto un variegato universo di scrittori, sofisti, attori, musici, ginnasti, etère, e poi meteci, individui in prevalenza originari delle colonie (e perciò esclusi dal godimento dei diritti politici), assurti in taluni ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] quale erano considerati come cittadini solo i figli di padre e madre ateniese. Gli altri cittadini erano considerati come meteci, vale a dire stranieri residenti nell'Attica, obbligati per questa residenza a pagare una tassa, e a farsi rappresentare ...
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MITRIDATE VI Eupatore, re del Ponto
Mario Attilio Levi
Nel 120 a. C. Mitridate Filopatore Filadelfo (o Evergete) fu assassinato, e il regno fu diviso, per testamento, fra la vedova Laodice e i due figli [...] di Efeso e ovviare al malcontento largamente diffuso, aveva dovuto concedere larghe franchigie alle città greche, e soprattutto ai meteci e agli schiavi, fece passare in Europa contro Silla un nuovo esercito, forte di 80.000 uomini tra fanti ...
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TERAMENE (Θηραμένης, Theramĕnes)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese della fine del sec. V a. C.
Figlio di Agnone d'una ricca famiglia del demo di Stiria (Στειριά), nacque non dopo il 450. [...] questo presidio e i loro satelliti pensarono di mettere a morte non sappiamo bene per quali pretesti i più ricchi tra i meteci, egli prese ad opporsi risolutamente ai colleghi, specie a Crizia che ne era il più autorevole e più violento. Si oppose ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] J. Thonissen): 1. usurpazione del diritto di cittadinanza; matrimonio fra Ateniesi e stranieri; non adempimento delle obbligazioni imposte ai meteci; 2. frodi in tema d'imposte; irregolarità nell'iscrizione dei debitori dello stato; 3. atti contro la ...
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meteco1
metèco1 s. m. [dal lat. tardo metoecus, gr. μέτοικος, comp. di μετα- (che indica cambiamento, trasferimento) e οἶκος «casa»] (pl. -ci). – Nell’antica Grecia, forestiero che risiedeva stabilmente in una città, in partic. ad Atene: sebbene...
meteco2
metèco2 s. m. [lat. scient. Metoecus, dal gr. μέτοικος «avventizio, meteco» (v. la voce prec.)] (pl. -ci). – In zoologia, genere di insetti coleotteri ripiforidi lunghi circa un centimetro, con corpo slanciato e ristretto posteriormente,...