OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] non ha ancora assunto la qualità di πολίτης, l'ἄτιμος che ne è decaduto per pena, ecc., non possono contrattare; il meteco non può obbligarsi né obbligare se non nei limiti dei suoi diritti (non può quindi stipulare contratti concernenti immobili, né ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] molto meno); ma almeno il compito più tecnico, quello del banchiere e del cambiavalute, era in mano di liberti e di meteci. Ed è caratteristico che ancora nel sec. V chi fa professione di sapienza, il sofista, non esercita nella propria città, ma ...
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RECLUTAMENTO (fr. recrutement; sp. reclutamiento; ted. Rekrutierung; ingl. recruitment)
Luigi CHATRIAN
Agenore BERTOCCHI
Adolfo PAOLINI
Plinio FRACCARO
Piero PIERI
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È l'operazione mediante la quale [...] , di solito volontarî, almeno in parte i rematori per la flotta e sovente anche la fanteria di marina (v. epibati). I meteci potevano essere arruolati come opliti, se avevano il censo, o come rematori. Leve di mercenarî per truppe speciali o per ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] nel sec. IV a mettere piede. La Tracia è da tempo ottimo centro di reclutamento di mercenarî. Atene ha anche molti meteci traci. Il che spiega la rinnovata diffusione dei culti traci nel sec. V e IV, continuazione della vecchia influenza della Tracia ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il proprio percorso a Firenze e lo concluda a Milano. Per ora, nella capitale, il cambiamento è propiziato dai meteci italiani e stranieri ivi convenuti; tra questi, celebri e celebrati protagonisti di quella letteratura risorgimentale che in Toscana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] d’orzo sotto cui si trova il coltello sacrificale), sfilano i cittadini, giovani in armi, cavalieri, anziani, ma anche i meteci e gli stranieri, generalmente alleati di Atene; con loro sfilano piatti carichi di offerte, giare colme d’acqua e numerose ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , che erano tutti soldati di linea dai 18 ai 60 anni, la leva avveniva per decreto dell’assemblea; come i meteci ateniesi, i perieci spartani, se abbienti, fornivano gli opliti; gli iloti fornivano gli ausiliari e gli armati alla leggera. Negli ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] , ma in caso di necessità lo stato li armava da opliti, e come tali potevano essere arruolati anche forestieri o meteci, mercenarî o volontarî, e persino schiavi; con mercenarî si costituivano anche corpi speciali, per es. di arcieri. Vi erano poi ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] non sottostà alle limitazioni e agli obblighi che la polis pone ai liberi non cittadini (per es., obbligo dei meteci di pagare il μετοίκιον), ovvero sia indebitamente iscritto nella lista dei demoti, da cui risulta per ciascun cittadino lo stato ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] ἀπέταιροι) non erano dunque cittadini di pieno diritto; ma potevano essere liberi, p. es. liberti, stranieri domiciliati (meteci) o cittadini di comunità soggette e aggregate, formando dunque una classe intermedia fra le due classi principali sopra ...
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meteco1
metèco1 s. m. [dal lat. tardo metoecus, gr. μέτοικος, comp. di μετα- (che indica cambiamento, trasferimento) e οἶκος «casa»] (pl. -ci). – Nell’antica Grecia, forestiero che risiedeva stabilmente in una città, in partic. ad Atene: sebbene...
meteco2
metèco2 s. m. [lat. scient. Metoecus, dal gr. μέτοικος «avventizio, meteco» (v. la voce prec.)] (pl. -ci). – In zoologia, genere di insetti coleotteri ripiforidi lunghi circa un centimetro, con corpo slanciato e ristretto posteriormente,...