Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] partecipò personalmente e contribuì al formarsi della fioritura culturale dell'età scipionica e graccana. È incerto l'anno della sua morte, forse il Lucio Aurelio Cotta, Scevola l'Augure, Quinto Metello Macedonico, Lucio Cornelio Lentulo Lupo; e unì ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] per gli Achei. Immediatamente mosse contro Critolao Cecilio Metello con le sue legioni vittoriose e lo sconfisse a arte, che tuttora vi si ammira.
Tra il 1714 e il 1749 Scipione Maffei aveva costituito a Verona uno dei più antichi musei del mondo, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] porre fine alla lotta se non il vincitore di Cartagine, Scipione Emiliano, che era stato già nella Spagna come legato di Lucullo insurrezione dei Vaccei nella Citeriore ebbe a reprimere nel 56 Metello Nepote. L'anno dopo, la legge Trebonia, in ordine ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] console M. Iuvenzio Talna; le operazioni vengono proseguite da P. Scipione Nasica, e più da Tib. Sempronio Gracco, che pare Corsica si ha più notizia sino al 111, quando M. Cecilio Metello vinse Còrsi e Sardi e ne trionfò. Mario fondò nell'isola ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] la presidenza del tribunale sarebbe spettata al pretore M. Metello, altro protettore di Verre. C. infatti per , come il De re publica di Platone, con un sogno in cui Scipione Emiliano conosce dal suo grande avo, l'Africano, i premî che aspettano ...
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Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] II e I secolo a. C. Nessuno dei sette campi di Scipione sotto Numanzia (v. Schulten, Numantia, III, Monaco 1927, dal Viejo nell'Estremadura, del tempo della guerra contro Sertorio (di Q. Cecilio Metello, 79 o 78 a. C.), è regolare, ma oblungo (2200 ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] tentò di riprenderla, ma subì tale una sconfitta dal console Cecilio Metello, che questi s'impadronì di 60 elefanti e li mandò a di là dall'Ebro e il presidio lasciato da Publio Scipione nel suo campo, che poté felicemente ripiegare nel territorio ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] di reagire allo spirito col quale S. aveva tratteggiato Q. Metello Pio, il proconsole di Spagna che fu in guerra con Sertorio le idee del circolo di Scipione l'Emiliano in genere, Rutilio Rufo, il Vecchio Catone, Scipione Nasica e i dibattiti del ...
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GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] che assediavano Numanzia (134) sotto il comando di Scipione Emiliano, e aveva in quell'occasione stretto legami fu accanitissima; la vittoria rimase tuttavia ai Romani. Ma dopo ciò Metello non si sentì di continuare la sua marcia e si contentò per ...
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PIDNA (Πύδνα, Pydna)
Doro LEVI
Gaetano DE SANCTIS
Antica città greca sulla costa macedonica della Pieria, originariamente presso la riva del mare sul Golfo Termaico. Temistocle, condottovi attraverso [...] quando ebbe a fronteggiare il pretore del 148 Q. Cecilio Metello, pose ivi il suo quartiere generale e presso Pidna, lo svolgersi degli avvenimenti essendo ipparco della Lega achea, Publio Scipione Nasica, che vi ebbe parte e ne scrisse in greco ...
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