memoria
Facoltà di richiamare alla mente eventi o conoscenze passati che hanno lasciato una traccia ripercorribile, oppure ambito nel quale essi continuano a essere virtualmente presenti. Privilegiando [...] delle facoltà della m. in relazione ai problemi della conoscenza, dell’origine iperurania e della vicissitudine delle anime (metempsicosi) è presente negli scritti di Platone (Filebo, 34 a-c), che privilegia, rispetto alla connotazione della m. come ...
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PREESISTENZA
Guido Calogero
. Il problema della preesistenza dell'anima, che per un lato appare soltanto parziale rispetto a quello della sua immortalità, serba per altro lato una sua propria fisionomia [...] direzione del futuro ma anche nella direzione del passato: e così lo è per la dottrina orficopitagorica della metempsicosi, e in genere per tutte le altre concezioni (tra cui quella buddhistica) asserenti la trasmigrazione delle anime attraverso ...
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SOZIONE di Alessandria
Guido Calogero
Filosofo greco, vissuto intorno agl'inizî dell'era volgare. Fu uno dei rappresentanti della scuola filosofica cosiddetta dei Sestii, che fiorì a Roma in quel periodo. [...] a esigenze di frugalità e di pietà verso vite che potevano essere risparmiate e l'altro invece basandosi sull'idea della metempsicosi, per cui l'uccisione di animali poteva diventar pari a quella di uomini o addirittura di consanguinei; e infine, pur ...
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Scrittore spagnolo, nato non si sa bene se a Cuenca o a Segovia dopo il 1600, morto poco dopo il 1660 in Amsterdam. Giudeo convertito, si chiamava Enrique Enríquez de Paz. Verso il 1636, cambiando nome, [...] Musas. L'opera sua principale è El Siglo pitagorico (Ruan 1644).
Prendendo a fondamento l'idea pitagorica della metempsicosi e sostituendola al solito pícaro che serve molti padroni, egli immagina di far passare il suo protagonista successivamente in ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] col suo primo romanzo In Australia con mio nonno, storia di un giovane che fa un viaggio col nonno assertore della metempsicosi. È una narrazione filosofica e fiabesca al tempo stesso, in cui si avvertono intenti satirici e umoristici e l'eco della ...
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Anchise
Giorgio Padoan
Principe troiano, figlio di Capi; dalla dea Venere ebbe il figlio Enea. A. è uno dei personaggi principali dell'Eneide: pio e ossequiente al volere degli dei, rappresenta i valori [...] luce di quanto si è or ora detto diviene probabilità - che in quel medesimo passo D., anziché l'esposizione della metempsicosi, abbia intravisto una confusa profezia del Purgatorio (le anime, che non si sono ancora del tutto liberate dai vizi terreni ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] hanno origine esseri d’ogni specie che a lui ritornano». Si diffuse inoltre, a partire dall’induismo, la dottrina della metempsicosi, secondo la quale un individuo può vivere più vite, una dopo l’altra, e reincarnarsi in diversi esseri viventi ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] il principio della sopravvivenza dell’a. al corpo e del suo passaggio dall’uno all’altro corpo in rinnovate esistenze (metempsicosi). A questa concezione si oppone l’atomismo democriteo che considera anche l’a. come un aggregato di atomi, più piccoli ...
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RINCARNAZIONE
Nicola Turchi
S'intende per rincarnazione la nuova nascita dell'anima entro un altro corpo. La credenza nella rincarnazione si riscontra presso i primitivi, presso gli antichi Indiani [...] à la métempsycose, in Revue des idées, VIII (1911), pp. 233-271. Per l'Oriente indiano e l'Occidente greco, v. metempsicosi; per la teosofia, v. oltre la bibl. alle voci besant; teosofia, G. Trespioli, Dopo morti si rinasce?, Milano 1936; articoli ...
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GIOVANNI Italo ('Ιωάννης ὁ 'Ιταλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Nato nel tema bizantino di Langobardia (la Calabria), dopo breve soggiorno col padre militare in Sicilia, andò a Bisanzio a studiare sotto [...] , per avere, p. es., spiegato per raziocinio l'unione ipostatica, per aver rinnovato opinioni di antichi filosofi (metempsicosi, preesistenza delle anime), ecc.
Dall'esame degli opuscoli sinora pubblicati, risulta che G. I. è in fondo aristotelico ...
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metempsicosi
metempsicòṡi s. f. [dal lat. tardo metempsychosis, gr. μετεμψύχωσις, comp. di μετα- «meta-» (per indicare trasferimento), ἐν- «dentro» e ψυχή «anima»]. – Credenza propria di alcune dottrine religiose, secondo cui dopo la morte...
samsara
saṃsāra 〈sãsàara〉 s. m., sanscr. – Nella filosofia indiana, termine col quale si indica il ciclo della nascita e della rinascita, la metempsicosi alla quale ogni individuo è soggetto secondo i principî del karma, della giusta retribuzione...