nubifragio
nubifràgio [Der. del lat. nubifragium, comp. di nubes "nube" e del tema di frangere "rompere"] [GFS] Nella meteorologia, temporale, tipic. estivo e improvviso, caratterizzato da pioggia violentissima, [...] anche con rovesci di grandine e furia di vento; nell'usuale classificazione delle meteore acquee, costituisce il tipo più violento di pioggia. ...
Leggi Tutto
Astronomo russo (Nikolaev 1831 - Pietroburgo 1904), direttore dell'osservatorio e professore all'università di Mosca (1873), poi direttore dell'osservatorio di Pulkovo (1890-94). Tra i suoi numerosi lavori, [...] notevoli quelli sulla forma delle code delle comete (determinata dalla pressione della radiazione solare) e sulle meteore periodiche. ...
Leggi Tutto
KALAMPÁKA (A. T., 82-83)
Georges A. SOTIRIOU
*
Città della Grecia, situata presso l'antica Aigínion, nel nomós di Triccala, posta sul margine nord-occidentale della pianura di Tessaglia, presso il Peneo, [...] dove questo esce dalle gole del Pindo, ai piedi delle famose rupi delle Meteore. Al censimento del 1928 contava 2695 ab. È il punto terminale di una linea ferroviaria proveniente da Volo, che attraversa tutta la pianura di Tessaglia toccando Kardítsa ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] poi tributato il culto. Questa presenza della divinità può riconnettersi a particolari e sorprendenti fenomeni naturali (meteore, forme singolari assunte da pietre e da alberi, sorgenti scaturite nel deserto) o a impressionanti esperienze personali ( ...
Leggi Tutto
radarastronomia
radarastronomìa [Comp. di radar e astronomia] [ASF] Tecnica astronomica che ricava da rilevamenti radar la distanza, la conformazione e il moto di un corpo celeste; per l'elevata potenza [...] in trasmissione e la grande sensibilità in ricezione occorrenti, è limitata ai corpi del Sistema Solare (Luna, pianeti e loro satelliti, meteore). ...
Leggi Tutto
ablazione
ablazióne [Der. del lat. ablatio -onis "asportazione", dal part. pass. ablatus di auferre "portar via"] [GFS] A. glaciale: diminuzione della massa di un ghiacciaio, conseguente a fenomeni di [...] : l'a. termica (v. oltre), spesso fino alla completa sublimazione, subita nell'atmosfera terrestre dalle meteore di dimensioni relativamente grandi: → meteora. ◆ [FTC] [TRM] A. termica: la sottrazione di calore a un corpo mediante l'asportazione di ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (Modena 1633 - Padova 1687). Dapprima avvocato a Firenze, si dedicò poi a studî di fisica e matematica e collaborò a numerose ricerche astronomiche con C. Malvasia, nella specola [...] della villa di questo a Panzano, fino al 1664. Fu prof. di matematica all'univ. di Bologna, poi di astronomia e di meteore a Padova. Incaricato di regolare il Piave e altri fiumi, si occupò anche di fortezze e di miniere. Nel 1668 scoprì una cometa e ...
Leggi Tutto
RADARASTRONOMIA
Termine proposto da alcuni studiosi per indicare quella parte della radioastronomia che si avvale di metodi di radarlocalizzazione per lo studio dei corpi celesti. La r. si è rivelata [...] solare; tra i notevoli successi conseguiti vanno ricordate la scoperta degli sciami meteorici diurni, la determinazione delle orbite di qualche migliaio di meteore sporadiche (v. meteore, in questa App.), e la ricezione di echi radar dalla Luna, da ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, con lo stesso significato che prodigium aveva nella religione romana, qualsiasi fatto non usuale interpretato come segno dell’ira divina o comunque premonitore di disastri. [...] un rito appropriato (che i Romani chiamavano procuratio). I p. possono essere fatti naturali, ma rari (terremoto, eclissi, meteore, fulmini a ciel sereno), nascite di esseri mostruosi (lat. monstra) come vitelli a due teste, pulcini a quattro zampe ...
Leggi Tutto
Storico pisano (Pisa 1432 - Roma 1483). Trasferitosi presto a Firenze, forse per studio, divenne poi familiare del card. Prospero Colonna a Roma e segretario apostolico. Si ricordano di lui una cronaca [...] temporibus suis, più volte stampata, e un De bello italico, inedito, ricco di notizie, pur nel travestimento umanistico che si rifà, soprattutto, a Livio. Tradusse anche le Meteore di Aristotele e la Lettera di Aristea sulla traduzione dei Settanta. ...
Leggi Tutto
meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, la neve e la grandine (dette anche, con...
meteorico1
meteòrico1 agg. [der. di meteora] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è in relazione con i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre (meteore o fenomeni meteorici) o è prodotto da essi: acque m., quelle provenienti dalla condensazione...