ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] , ibid. 1870; Brevi conferenze sulla divinità di N. S. Gesù Cristo, ibid. 1871; Di alcuni studi speciali riguardanti la meteorologia, la geometria, la geodesia, ibid. 1871; Discorso in lode di s. Giuseppe Calasanzio, ibid. 1871; Poche parole in onore ...
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ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] lavori di matematica e di astronomia teorica, 30 sono relative a questioni varie di astronomia pratica, 20 sono di meteorologia e magnetismo terrestre, 9 di soggetti vari e ben 52 di argomenti scientifico-letterari sull'astronomia e la cosmografia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] causalità strumentale e seconda dei cieli era ammessa fra le scienze fisico-naturali, in connessione con la medicina e la meteorologia.
In questo periodo furono riprese con più chiarezza anche le distinzioni operate da Isidoro di Siviglia, Ugo di San ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] e 150 circondari. Nello stesso 1819 pubblicò un opuscolo su una nuova cometa, cui seguirono le memorie Sulle osservazioni meteorologiche e Sulla origine del sistema solare, uscite a Palermo nel 1825. Dal 1826, poi, il C. riprenderà la pubblicazione ...
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aurora boreale
Franco Foresta Martin
Scintille di Sole che illuminano l'atmosfera terrestre
L'aurora boreale è un fenomeno fisico provocato dall'urto di particelle elementari, per lo più elettroni, [...] una spiegazione scientifica del fenomeno è stato nel 4° secolo a.C. il filosofo greco Aristotele. Nella sua opera Meteorologia attribuì le aurore boreali ai vapori che da terra salivano verso il cielo. Ma la corretta spiegazione è arrivata solo ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] per molto tempo: la morte lo colse in Arcetri, meno di un anno dopo, il 20 sett. 1873 al ritorno da un congresso di meteorologia a Vienna, dove era stato contagiato dal colera.
Fonti e Bibl.: Necr., in Boll. d. Soc. geogr. ital., X (1873), pp. 74-92 ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] . In metrologia, B è simbolo del bel. In spettroscopia, B è simbolo della riga di Fraunhofer, corrispondente a 6867 Å.
Meteorologia
Nelle carte meteorologiche, B indica una zona di basse pressioni (ciclone).
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] i pianeti ‒ per pronunciarsi sull'avvenire di un sovrano o di un luogo. Rientravano in quest'ambito l'astrologia meteorologica e la corografia, che attribuivano le diverse parti del mondo ai loro segni o pianeti dominanti; inoltre, nelle versioni ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] applicò quindi alla ricerca, distinguendosi presto per le doti non comuni di analista, di geodeta, di astronomo, di meteorologo.
La produzione scientifica del C. cominciò nel 1803 con alcune osservazioni sugli asteroidi scoperti in quegli anni da E ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] , divenendovi l'anno successivo assistente effettivo. Qui si occupò di problemi legati alla determinazione del tempo e alla meteorologia. Nel luglio 1907, chiese di essere chiamato presso l'Osservatorio astrofisico di Catania come primo assistente. A ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...