Owusu Ansa (od. Ossoo Ansah)
Owusu Ansa
(od. Ossoo Ansah) Famiglia aristocratica europeizzante di politici e uomini d’affari dell’Asante, od. Ghana. Figlio dell’asantehene («re») Osei Bonsu, John (n. [...] m. Cape Coast 1884) fu affidato agli inglesi nel 1831 ed educato in Costa d’Oro e in Inghilterra dalla Chiesa metodista. Tornò in patria nel 1841, per un periodo come catechista missionario. Operò al servizio tanto dell’amministrazione britannica che ...
Leggi Tutto
Pastore protestante (Dillenburg, Wiesbaden, 1726 - Baltimora, USA, 1813). Educato in ambiente calvinista non privo di influssi pietistici, andò nel 1752 negli Stati Uniti e vi fu pastore (fino al 1774) [...] religioso. Nel 1768 aveva incontrato M. Boehm, e da allora i due lavorarono insieme alla costituzione di una chiesa di tipo metodista; poi (1774) O. passò alla Evangelical reformed church di Baltimora, in seno alla quale con Boehm e con altri elaborò ...
Leggi Tutto
Evangelico (Hausen, Württemberg, 1831 - Bethel 1913). Dopo aver vissuto lunghi anni come missionario nella Costa d'Oro, divenne nel 1873 parroco presso i malati di Davos; andò l'anno successivo in Inghilterra, [...] 'evangelista americano Lyman Dwight Moody, fondatore del Moody bible institute di Chicago, e ispiratore degli ideali della Chiesa metodista. L'influsso di Moody contribuì fra l'altro ad allontanare S., ed esponenti del vecchio pietismo, dal movimento ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Alton, Kansas, 1904 - Tyler, Texas, 1982). Autodidatta, fu influenzato dalla Secessione viennese, da L. H. Sullivan e soprattutto da F. L. Wright nella elaborazione di un linguaggio [...] Academy of fine arts di Chicago (1934) e presso l'università di Oklahoma (1947-55). Tra le sue opere: chiesa metodista a Tulsa (1926-29); casa Bartman (Fern Creek, Kentucky, 1941); casa Bavinger (Norman, Oklahoma, 1950); casa Duncan (Cobden, Illinois ...
Leggi Tutto
Ministro wesleyano (Drumcondra, Dublino, 1751 - Londra 1844). Convertitosi al metodismo (1777), si dette alla predicazione; in due periodi (1784-86; 1788-90) fu assistente di J. Wesley, e uno dei suoi [...] rev. J. Wesley (2 voll., 1824-25), è una fonte capitale per la storia del metodismo. I suoi ultimi anni furono turbati da difficili rapporti con la Conferenza metodista. Uomo di profonda pietà, M. fu un bell'esempio della devota semplicità del primo ...
Leggi Tutto
MONZEGLIO, Eraldo
Alberto Polverosi
Italia. Vignale Monferrato (Alessandria), 5 giugno 1906-Torino, 3 novembre 1981 • Ruolo: terzino destro • Esordio in prima categoria: 1923 • Squadre di appartenenza: [...] , Monza, Sampdoria (1959-62), Juventus (1963-64), Chiasso (marzo-dicembre 1966 e gennaio-giugno 1973)
Era il terzino 'metodista' della nazionale due volte campione del Mondo con Pozzo. Pur essendo molto vicino alla famiglia Mussolini, giocò i due ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] 'Aquila, in quegli anni attivissima e guidata da V. Caressa.
Come sottolinea G. Spini, gli aderenti alla Chiesa evangelica metodista in Italia erano soprattutto "dei cattolici liberali, che avevano maturato il distacco dalla Roma papale nel clima del ...
Leggi Tutto
FUSI, Luca
Gigi Garanzini
Italia. Lecco, 7 giugno 1963 • Ruolo: mediano, libero • Esordio in serie A: 9 maggio 1982 (Como-Cesena, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1981-86: Como; 1986-88: Sampdoria; [...] prezioso. Più che un mediano, un libero avanzato (poi, a fine carriera, anche di ruolo): una sorta di centromediano 'metodista', dedito più alla copertura che all'impostazione. Ha vinto uno scudetto nel Napoli di Bigon, dove giocava a protezione ...
Leggi Tutto
MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] quali lo portò nel 1840 negli Stati Uniti, ospite di uno dei suoi fratelli, che aveva sposato una protestante della Chiesa metodista episcopale, e lì cominciò a imparare l'inglese. Fu accompagnando la cognata alla Trinity church di Boston che il M ...
Leggi Tutto
MONTI, Luis Fernando (Luisito)
Salvatore Lo Presti
Argentina-Italia. Buenos Aires (Argentina), 15 maggio 1901-Escobar (Argentina), 9 settembre 1983 • Ruolo: centromediano • Esordio in serie A: 20 settembre [...] 1939-40), Biellese (1943-45), Huracán (1947-48), Pisa (1949-50)
'Luisito' Monti è considerato il più grande centromediano 'metodista' che abbia calcato i campi italiani, in possesso oltre che di eccellenti qualità tecniche anche di un grandissimo ...
Leggi Tutto
metodista
s. m. e f. e agg. [der. di metodo; nel sign. 1, dall’ingl. methodist, der. di method «metodo»] (pl. m. -i). – 1. Nome dato, dapprima dai loro avversarî, a coloro che, nel primo Settecento, aderirono al movimento religioso propagato...
metodica
metòdica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metodico]. – 1. In generale, applicazione di un metodo o dei varî metodi all’indagine scientifica, e il modo con cui sono applicati: una m. rigorosa, coerente, giusta, sbagliata; nell’uso,...