LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] ., 24, pp. 26-28).
In questa sede il L. aveva criticato l'idea che quello galileiano costituisse l'unico metodoscientifico e aveva riproposto il tema, a cui teneva molto, della soggettività umana, che non è possibile rappresentare in modo esaustivo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] eminentemente pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodoscientifico, cioè logico-deduttivo, tutte le sue conclusioni, esplicitamente contenute nella Scrittura o derivabili da essa. Non per ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] che è certo è che i contrasti con il Grandi sono riconducibili anche a importanti dissensi sul piano del metodoscientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] di interessarsi alle scienze, e i manoscritti 16.5 e 16.7 della Biblioteca civica di Rovereto lo documentano. Del metodoscientifico non è presente in lui solo il momento dell'osservazione e registrazione dei fenomeni, sia pure ad un livello modesto ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] con la Logik der Forschung (1934) di Karl R. Popper).
Egli affrontò innanzitutto il problema della natura del metodoscientifico, sostenendo che «Il metodo per la scienza è uno, deduttivo e sperimentale ad un tempo» (Del nuovo spirito della scienza e ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] emersi nel corso della storia del pensiero: ne derivava un quadro in cui il primato nell’articolazione del metodoscientifico-positivo veniva negato a filosofi come Bacone o Cartesio, mentre era fatto addirittura risalire alle scuole pitagoriche ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] posta in rilievo dal C. nella terza opera, ove affermò chiaramente il legittimo costituirsi della matematica come metodoscientifico autonomo, intervenendo così costruttivamente nel dibattito sulla methodus, che ancora si trascinava in quegli anni, e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nel Giornale storico della letteratura italiana, nel 1890), ben presto si allontanerà dal metodo "positivo" per formulare un nuovo statuto scientifico della critica letteraria: questo mutamento di posizione è annunciato nel pamphlet del 1894, La ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , era allora il positivismo con il congiunto metodo storico; e con il suo idealismo di derivazione spaventiana Jaja costituiva, in quell'ambiente, piuttosto l'eccezione che non la regola.
La produzione scientifica in cui, senza abbandonare la rivista ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] alla morte non l'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa il D. portò Otto e Novecento, Pescara 1975.
Per quanto riguarda l'attività più propriamente scientifica la bibl. più completa del D. resta R. Aurini, D. ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...