LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] ., 24, pp. 26-28).
In questa sede il L. aveva criticato l'idea che quello galileiano costituisse l'unico metodoscientifico e aveva riproposto il tema, a cui teneva molto, della soggettività umana, che non è possibile rappresentare in modo esaustivo ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] dell’editore Ricordi (1990). In queste edizioni, sempre concepite in funzione della concreta destinazione esecutiva, confluivano il metodoscientifico del filologo, la formazione e la sensibilità del musicista, l’impegno culturale per una corretta ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] nei Trattatiinternazionali ein Stato e territorio e nel saggio sulla natura dello Stato della Città sul Vaticano.
Il metodoscientifico di indagine del D. è scrupolosamente informato, accurato nell'equilibrare l'analisi rigorosa con l'inquadramento ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] , a scrivere e a far di conto, la scuola era intesa dal G. come luogo di educazione informata al metodoscientifico. La didattica avrebbe dovuto abituare gli alunni ad osservare la realtà, a verificare la rispondenza delle parole e dei concetti ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] per la prima volta il suo indirizzo di studio, di carattere vagamente muratoriano, entrò a contatto con il "metodoscientifico" di importazione germanica.
Dietro richiesta sua e del Giorgi, che si assunsero l'impegnativo lavoro, la Società romana ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] di dottrina. Con Le pubbliche amministrazioni e la gestione d'affari (Torino 1895) il B. fornì un saggio di metodoscientifico, delineando la natura delle varie forme della gestione d'affari - gestione d'affari di enti pubblici assunta da estranei ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] nella selva dell'elocutio, cioè delle tecniche ornamentali, a partire dal 17° sec.: il dibattito sul metodoscientifico, strettamente collegato all'espansione delle moderne scienze della natura, proietta una luce negativa sugli artifici della ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] , di cui ha mostrato i limiti sul piano della sua capacità di fornire un'adeguata interpretazione del metodoscientifico. Più in particolare, ha criticato l'epistemologia popperiana per l'interpretazione che essa fornisce della psicoanalisi come ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] 1971).
Hook, S. (a cura di), Psychoanalysis, scientific method and philosophy, New York 1959 (tr. it.: Psicoanalisi e metodoscientifico, Torino 1967).
Horney, K., The neurotic personality of our time, London 1937.
Huber, W., Piron, H., Vergote, A ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] eminentemente pratico quello di sostenere la fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con metodoscientifico, cioè logico-deduttivo, tutte le sue conclusioni, esplicitamente contenute nella Scrittura o derivabili da essa. Non per ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...