Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] lo spike (‘assone’) e l’elemento dell’‘albero dendritico’ che costituisce valse il premio Nobel nel 1963 agli autori: in esso l’innesco e sono stati sviluppati diversi metodi basati su reti neuronali, , una macchina a stati finiti, cioè un automa che, ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] di applicabilità molto più ampia, è il 'metodo probabilistico'. Per trovare una minorazione per R( molto gradite agli studiosi di dal campo finito di ordine n).
Jacques Hadamard aveva dimostrato che una matrice n×n A=(aij) a elementi che soddisfano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] verso l'idea di un Universo di età finita. L'audace ipotesi di un inizio, un agli elettroni atomici per tener conto dei periodi e dei sottoperiodi della tavola degli elementi il 1933, egli introdusse dei metodi di approssimazione che gli permisero ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] artibus, III, 94) descrive un metodo per colorare in rosso c. di (tornatili opere) oggetti finiti come pomi, c. da Se il c. compare come elemento integrante in opere d'arte che -26), realizzate nella Bassa Sassonia agli inizi del 13° secolo. Tutte ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] leibniziana, alla soluzione delle equazioni differenziali presentano fin dall'inizio elementi di diversità, che permangono nel corso del differenziale lineare, di cui ha già comunicato agli amici il metodo generale di risoluzione, e pertanto non ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] lo spazio Mg,n (V,β) i cui elementi sono classi di isomorfismo [C, f, p1,…,pn assicura che vi è solo un numero finito di automorfismi di C che fissano i punti stato stabilito intorno agli anni 1989-1990 può usare il metodo dei polinomi ortogonali. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] Per i bourbakisti la giustificazione del metodo adottato s'imporrà a mano a di questo libro è lo studio elementare delle proprietà infinitesimali delle funzioni dedicato alle algebre graduate di tipo finito e agli anelli e moduli filtrati. Il quarto ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] Grecia. Eudosso formulò il ‛metodo di esaustione' e Archimede piano. Sia ϑ l'insieme dei rettangoli aperti con lati paralleli agli assi coordinati. Per il rettangolo aperto
I={(x, y)∣a〈x misurabili di misura finita e gli ai sono ora elementi di B. Una ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] R definita da
sia razionale sincrona
(
denota l'elemento di R corrispondente a x). Una relazione tra parole Gli inizi della teoria risalgono agli anni Novanta, in particolare automi finiti e dei linguaggi formali. Uno dei più famosi è il metodo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] quadro generale tracciato dallo stesso Artin. Sia K un campo finito con q=pn elementi e K(t) un campo di funzioni su K. I profonda che per lungo tempo fu respinta a vantaggio di metodi più algebrici che partono dall'equazione della curva. Mentre le ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...