Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] interni ed esterni alle città. Il metodo più utilizzato fu la trivellazione dei suoli e il reperimento di acque trasporto urbano. La vera innovazione consisteva nel vincolare i residui del territorio rimasti inedificati: 4000 ha di aree agricole ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dei monasteri e dei conventi31. Il risultato della persistente carenza dei seminari vescovili era una formazione sacerdotale quanto mai frammentaria, priva di un metodo rivoluzione nazionale sopravvivevano gli ultimi residui di un clero secolare ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] autoritario e totalitarismo, persistono ancora oggi i residui di quelle sovrapposizioni lessicali e concettuali che , quale il fascismo. Questi ultimi si servono ancora deimetodi tradizionali di potere che, per quanto oppressivi, mirano soltanto ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] Chambal, Shivna, Betwa e Bes. Le catene dei Vindhya e dei Satpura fungono da linea divisoria, sia fisica sia Nuclei, schegge e residui indicavano una produzione in (9 × 9 m ca.). Anche il metodo costruttivo è piuttosto diverso: il nucleo consiste di ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] che passivamente. Il primo metodo richiedeva appropriati arponi da pesca, bene documentati nelle zone dei laghi: alcuni di essi e, allo stesso tempo, l'adattamento di gruppi residui di cacciatori-raccoglitori (caratterizzati da economie di tipo ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] campo metaempirico di oggetti o come superscienza deimetodi e dei fondamenti delle scienze particolari) poteva ora essere tipo di linguaggio, si eliminano per Carnap i residui filosofici sopravvissuti nella metodologia scientifica. Le scienze (come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] lavoro nei campi. Il modello, esemplare per metodo e risultati, venne realizzato, ma non di diciassette volte. Non calcolabile l’aumento dei primati e dei premi. Nel suo campo, la Olivetti era di impiegare alcuni fondi residui nella costruzione di ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] appieno i minerali complessi e recuperare i metalli dalle scorie e dai residui, si sono messi a punto e si stanno fortemente sviluppando i metodi di clorurazione in cui si formano dei cloruri volatili che si separano dalla massa sterile. I problemi ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Bufalini alla Delegazione di proseguire con il «[…] metodo sin qui seguito, quello di coinvolgere il breve revisione bilaterale dei testi pattizi venne operata subito dopo la visita di De Nicola in Vaticano, cancellando i residui più evidenti del ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] possibile che il metodo di costruzione, imputabile destinandole in genere a contenere i residui non antropici del rogo funebre. , 227 ss.
Foro Vecchio: A. Di Vita, Shadrapa e Milk'ashtart dèi patri di Leptis ..., cit.; G. Di Vita Evrard, IRΤ 520, le ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...