FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , l'esilio non offriva molte prospettive. La lezione del 1831 portava con sé la condanna del metodo carbonaro della cospirazione coi principi, elemento, questo della condanna, su cui, unitamente all'altro dell'iniziativa popolare, il Mazzini aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] sulla citata biografia savonaroliana, impostata secondo una prospettiva più ampia rispetto a quella originaria: -97.
G. Cacciatore, La lancia di Odino: teorie e metodidella scienza storica tra Ottocento e Novecento, Milano 1994.
«Rassegna storica ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] finanziare questa grande iniziativa, che avrebbe in prospettiva sanato il distacco tra masse popolari e sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge e con metodo settario, ma aborrente la coazione e ogni forma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] maestri che hanno studiato i fondamenti, gli scopi e i metodidella scienza empirica, con i ricordati Poincaré e Helmholtz, ma filosofia e la storia della scienza.
I primi studiosi che valorizzarono tale prospettiva furono il matematico Lucio ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] all'emarginazione dei gruppi religiosi innovatori e al fallimento delle loro prospettive ecclesiali e politiche. Fin dal 1791, in realtà Memoria sul metododell'insegnamento mutuo, del 1819, in cui sosteneva il metodo lancasteriano, testimonia ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Firenze: in esso lo scultore applica il metodo di costruzione prospettica definito da L. B. Alberti nel G. Piacenza, V, Milano 1811, pp. 116-130; D. Moreni, Continuazione delle memorie della basilica di S. Lorenzo, I, Firenze 1816, pp. 10, 113, 124, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] una provocazione a proposito del suo metodo per la costruzione delle tangenti. L'apporto scientifico più originale ', una prospettiva di ricerca che Descartes aveva applicato con successo all'ottica e con minor fortuna al problema della caduta dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] (p. 340).
Simili criteri di giudizio (di merito e di metodo) sono destinati ad accompagnare tutti gli scritti che contraddistinguono il suo ». E in tale prospettiva, nella pagina finale non solo auspica che
il principio della nazionalità, provocato e ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] ma sapientemente letteraria dell'Osservatore, l'estraneità del G. a ogni prospettiva riformatrice e, d borghese. Settecento-Ottocento, Torino 2000, pp. 921-923; M. Pieri, Problemi e metodi di editoria teatrale, ibid., pp. 1087, 1089; R. Ricorda, G. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] della coscienza, sia la considerazione della naturale inclinazione verso i piaceri materiali. Sullo sfondo, si delinea la prospettiva e metodo scientifico nelle “Contradictiones logicae” di Girolamo Cardano con l’aggiunta del testo dell’edizione ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...